La cultura del Sol Levante arriva nella città eterna per una manifestazione intitolata “Da Kyoto a Roma: l’artigianato giapponese in mostra”, in programma sabato 28 ottobre dalle ore 15.00 alle 19.00 e domenica 29 dalle ore 16.00 alle 18.00 presso Doozo, in via Palermo, 51-53. Due Maestri Artigiani, Akihiro Mashimo e Takaaki Saida, daranno una dimostrazione pratica delle loro tecniche di lavorazione tradizionale dal vivo della pietra e del bambù. Mashimo e Saida sono tra gli ultimi Maestri Artigiani rimasti in tutto il territorio nazionale giapponese.
Loro sono due Maestri Artigiani delle tecniche di lavorazione del bambù e della pietra di grande fama le cui opere, oltre che in patria, sono esposte anche presso l’Anderson Japanese Garden di Rockford, Stati Uniti. Sono rimasti in pochissimi: si conta infatti che in tutto il territorio nazionale giapponese siano rimasti 20 Maestri Artigiani di cui 10 nella regione di Kyoto. Akihiro Mashimo e Takaaki Saida arriveranno allo spazio “Doozo”, che si offre come centro di divulgazione culturale giapponese tramite il ristorante e una serie di eventi, per mostrare cosa il loro talento e la loro esperienza siano in grado di fare.
L’invito gratuito a visitare “Da Kyoto a Roma: l’artigianato giapponese in mostra” è rivolto a tutti quegli italiani che hanno la passione, o sentono un interesse, per le tradizioni della terra del Sol Levante. Il maestro Saida è già stato nella capitale lo scorso anno dove ha esposto la tradizionale lanterna in pietra, rimasta poi nel giardino pensile come gentile omaggio. Per il maestro Mashimo invece è la prima volta. Li accomuna il desiderio di diffondere e avvicinare due culture così diverse ma altrettanto antiche: per questo daranno una dimostrazione pratica delle loro tecniche di lavorazione della pietra e del bambù rigorosamente dal vivo.
Akihiro Mashimo, maestro artigiano del bambù, dimostrerà come tagliare, manipolare questo materiale naturale molto elastico crando recinti tradizionali per il giardino giapponese e oggetti di uso comune. Takaaki Saida invece inciderà la pietra secondo le tecniche di lavorazione tradizionali giapponesi aiutandosi con un cortometraggio per spiegare meglio la storia di questo rinomato e antico mestiere.
“Da Kyoto a Roma: l’artigianato giapponese in mostra” è l’occasione per vedere all’opera personaggi il cui lavoro è in via di estinzione, depositari di una cultura millenaria che rischia di scomparire. Fortunatamente i due artisti giapponesi sono giovani per essere Maestri Artigiani: Saida è nato nel 1978 e Mashimo nel 1977: il loro successo sicuramente porterà nuovi “talenti” ad apprendere l’antica arte nipponica dell’incisione su pietra e lavorazione del bambù.
Photo Credits: Flavia Marincola
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