L’agente penitenziaria Sissy Trovato Mazza ha subito un delicato intervento alla testa. La giovane è ancora in coma, ma la famiglia continua a porsi domande.
Sono molti i dubbi e le perplessità dei familiari di Teresa Trovato Mazza, per tutti Sissy. La giovane poliziotta, di soli 28 anni, è stata ferita gravemente da un colpo di pistola che le ha trapassato la testa, mentre si trovava nell’ascensore dell’ospedale civile di Venezia, il primo novembre 2016, per controllare una detenuta che aveva da poco partorito. Martedì 17 ottobre la ragazza è stata operata alla testa, a Bergamo, da un’equipe specializzata.
È passato quasi un anno da quella terribile mattina e la famiglia di Sissy Trovato Mazza non si arrende e, come riporta VeneziaToday, chiede la verità: “Non hanno indagato – afferma il padre della ragazza, Salvatore Trovato Mazza – l’hanno bollato come un tentato suicidio, ma ci sono molti punti interrogativi a cui rispondere”. In merito al delicato intervento chirurgico, che l’agente penitenziaria ha dovuto subire pochi giorni fa, il padre ha dichiarato: “L’intervento è andato bene, ma perché non è stata operata già a Mestre? Tutti i medici dicevano che non c’era più nulla da fare, invece è passato quasi un anno. Ci è stato spiegato che si sarebbe potuto intervenire prima“. E mentre le colleghe del carcere veneziano tacciono e sostengono la tesi del tentato suicidio, formulata della Procura, l’Ulss 3 ha replicato in una nota al padre di Sissy: “I sanitari dell’ospedale di Mestre sottolineano come la giovane sia stata sottoposta all’Angelo a ripetuti interventi, tutti quelli necessari e possibili all’indomani del tragico fatto. Ulteriori interventi, quale quello a cui è stata sottoposta in questi giorni, non avevano indicazione nelle settimane immediatamente successive all’evento, e potevano eventualmente essere svolti solo a distanza di tempo, come nei fatti è avvenuto”.
I familiari di Sissy Trovato Mazza continuano a sostenere la loro ipotesi: la ragazza non si è suicidata. “Sissy non potrebbe mai fare una cosa del genere”, queste le parole della mamma della ragazza, Caterina Martino, alla trasmissione Chi l’ha visto?, mesi fa, che ha aggiunto: “Era in un momento bello della sua vita, aveva cambiato casa, era felicissima. Trasmetteva anche a me la sua felicità nelle telefonate. Non può essere stata lei a fare questo gesto“. Il marito, Salvatore Trovato Mazza, ha recentemente aggiunto: “La Procura, però, non ci ha mai risposto, anche di fronte a carte formali. Se guardi mia figlia in faccia sembra che non abbia subito alcunché, invece ora è tutto così difficile”. Il padre di Sissy ha poi affermato: “Mia figlia sta dimostrando una grande volontà di vivere. Non posso pensare che Sissy abbia cercato di togliersi la vita”.
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