Duro discorso all’Onu da parte del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. “Se ci attaccano non c’e altra scelta che distruggere la Corea del Nord”, ha detto il tycoon riferendosi alla tensione sempre più alta col Paese asiatico guidato da Kim Jong-un.
“Rocket man (l’uomo razzo, il nomignolo sarcastico che Trump ha dato al dittatore nord-coreano Kim Jong-un, ndr.) è in una missione suicida per se stesso e per il suo regime”, ha aggiunto Trump nel suo primo intervento all’assemblea dell’Onu. “Gli Stati Uniti hanno fatto molto bene dalla mia elezione – ha detto ancora –. La Borsa è a livelli di record e l’occupazione è in aumento”. “Sono tempi di opportunità straordinari”.
Poi Trump è tornato sugli “Stati canaglia”, diventati ormai “una minaccia per il mondo”. “Metterò sempre l’America al primo posto e difenderò sempre gli interessi americani“, ha proseguito il presidente Usa. “Lavoreremo sempre con gli alleati ma non si potrà più approfittare di noi”. “Non vogliamo imporre il nostro stile di vita a nessuno – ha aggiunto – ma l’America vuole essere un modello. E l’accordo con l’Iran è imbarazzante per gli Stati Uniti”. Trump si è presentato all’Onu accompagnato dalla First Lady Melania, dall’ambasciatrice americana all’Onu Nikki Haley e dal capo dello staff della Casa Bianca, John Kelly.
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