Un sisma di magnitudo tra 6.8 e 7.1 ha colpito oggi 19 settembre la capitale del Messico. Decine di morti. Il Paese centroamericano era già stato scosso da un terremoto molto violento nelle settimane passate.
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Ore 00:08 – Sono almeno 57 le vittime accertate intorno alla mezzanotte italiana: 13 persone hanno perso la vita nello Stato di Puebla, 42 nello Stato di Morelos, 2 nello Stato del Messico. Ma il bilancio è destinato a salire.
Ore 21:17 – Almeno un edificio è crollato a Condesa, quartiere centrale di Città del Messico.
Ore 20:54 – Panico a Città del Messico, dove il sisma di magnitudo preliminare 7.1 ha scosso violentemente palazzi e abitazioni. Secondo i testimoni ci sarebbero dei crolli. Molte persone sono fuggite in strada. Lo riferiscono i media locali. Nella capitale vivono oltre 20 milioni di persone.
Ore 20:48 – L’epicentro è nella regione di Puebla, a 10 km di profondità. L’ente geofisico nazionale ha fissato la stima preliminare a 6.8. La scossa ha avuto luogo una settimana dopo il violento terremoto di 8,2 gradi Richter nel quale hanno perso la vita 100 persone e nel 32º anniversario del sisma del 1985.
Nuovo violento sisma in Messico. Questa volta a essere scossa è stata la capitale del Paese, Città del Messico, colpita da un terremoto di magnitudo elevata. C’è ancora discordanza a seconda delle fonti: qualcuno parla di 6.8, altri di 7.1.
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