Il mistero di Ariane, la donna milionaria scomparsa a marzo a Milano, è stato risolto: la donna, una turista inglese di 51 anni, è stata ritrovata a Milano nella giornata di sabato 16 settembre. La donna dormiva da clochard in piazza Beccaria. Ecco la ricostruzione degli ultimi suoi mesi di vita…
‘Giallo’ risolto: Ariane, la ricca turista inglese di 51 anni (“milionaria” secondo quanto si legge su ‘Leggo’ e ‘Libero Quotidiano’) scomparsa a marzo a Milano, è stata ritrovata. Sabato 16 settembre, un investigatore incaricato dalla famiglia di indagare sulla sua scomparsa, l’ha scovata a Milano, mentre dormiva da clochard in piazza Beccaria.
I dettagli della sua storia sono narrati sulle colonne dell’edizione odierna del ‘Corriere della Sera’: l’ultimo indirizzo di Ariane era un residence di corso Italia; da marzo il cellulare non dava più segnali, non c’erano stati movimenti sul ricco conto bancario ed era diventata un fantasma per la cerchia di amici milanesi del centro città con i quali trascorreva il tempo, tra musei e passeggiate. La sorella, che vive a Londra, ha informato Scotland Yard della scomparsa ma in assenza di risultati ha contattato anche una società d’investigazione.
Dopo vari appostamenti, sabato 16 settembre, la donna è stata ritrovata tra i clochard di Milano in piazza Beccaria. Domenica mattina ha potuto abbracciare la sorella in Questura, nel passaggio obbligato per la formalizzazione del ritrovamento. Poi, sono andate insieme in hotel. Questo il suo racconto, parziale e confuso: “Non so spiegare… Forse camminavo, sono stata aggredita e derubata, e caduta a terra ho picchiato la testa… Dopo non avevo più la borsa con soldi, cellulare, documenti. Sono innamorata di Milano… Residenti, passanti e volontari offrivano un aiuto ma non volevo… Regalavano cibo e rifiutavo… Frugavo nei cestini dell’immondizia, cercavo da mangiare, stavo fuori da ristoranti e hotel per rimediare qualcosa”.
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