Il Devoto Oli celebra il cinquantesimo anno dalla sua prima pubblicazione. Nel tempo il più celebre dizionario al mondo si è arricchito di molti neologismi per restare al passo con i tempi.
Dire Devoto-Oli significa dire vocabolario della lingua italiana, sicuramente il più celebre al mondo. Il dizionario di Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli, fu pubblicato per la prima volta nel 1971 dalla casa editrice Le Monnier, riprendendo il progetto e il materiale del vocabolario illustrato della lingua italiana degli stessi autori, edito nel 1967. Quest’anno il dizionario compie 50 anni e si rivela sempre la fonte più attendibile in materia di lingua italiana, avendo nel tempo allargato i suoi orizzonti al panorama linguistico contemporaneo includendo neologismi e nuovi modi di dire ‒ da “ciaone” a “fake news” e molte altre espressioni “moderne” ‒ e mantenendo per ogni voce la sua autonomia semantica.
Secondo la definizione di Pietro Beltrami, si tratta di Un dizionario apertissimo al lessico scientifico e tecnico tanto quanto a quello dei classici della lingua, e altrettanto aperto alle innovazioni lessicali, ivi compreso l’apporto all’italiano delle lingue straniere e anche un dizionario incline […] alla definizione enciclopedica delle cose designate dalle parole. A partire dall’edizione del 2004 l’opera è curata da Luca Serianni e Maurizio Trifone e pubblicata annualmente in versioni aggiornate.
Il dizionario include circa 10.000 parole del lessico e per ognuna di esse vi è indicazione della data di prima attestazione e dell’anno in cui è comparsa per la prima volta in un testo scritto. Sono inoltre riportati gli alterati degli aggettivi e dei sostantivi, selezionati attraverso l’esame di testi reali disponibili in rete e consultabili con i motori di ricerca e indicate le reggenze di tutti i verbi della lingua italiana, ossia le preposizioni e le congiunzioni con cui si costruiscono gli oltre 10.000 verbi italiani, segnalando anche le alternative tra costruzione verbale e costruzione nominale e le alternative tra costrutti proposizionali differenti.
Soprattutto negli ultimi decenni, il dizionario si è adattato ai continui cambiamenti della lingua e della tecnologia e, in occasione del suo cinquantesimo anniversario, fa il punto delle “novità” linguistiche, senza dimenticare tuttavia l’uso di espressioni ormai desuete. Sono circa 1500 i neologismi contenuti nell’opera, che per questa speciale edizione, si presenta in una versione molto rinnovata e con una grafica accattivante. Grande attenzione è stata data anche alla versione digitale, che propone 40.000 lemmi e 50.000 definizioni in più rispetto a quelli contenuti nelle 2.560 pagine della versione cartacea.
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