Politica

Scuola, bambini vaccinati? Guerra totale: il Governo pronto al ricorso contro il Veneto

Pubblicato da
Domenico Coviello

Il governo potrebbe presto impugnare il decreto della Regione Veneto che sui vaccini concede una moratoria fino al 2019 per i bimbi degli asili. Un mandato formale non è ancora stato dato all’Avvocatura dello Stato, ma è già stato avviato l’esame del dossier per impugnare la norma di fronte al Tar del Veneto.

L’esame, che coinvolge anche il distretto del Veneto dell’Avvocatura dello Stato, riguarda i contenuti della norma regionale che dà tempo fino all’anno scolastico 2019-2020 in Veneto per presentare tutta la documentazione vaccinale per i bambini da zero a sei anni, evitando la decadenza dell’iscrizione dagli asili nido e infanzia. Il principio cardine su cui farà leva l’impugnazione, da parte del ministero della Salute, è che sebbene la sanità sia una materia in gran parte concorrente, cioè di competenza sia delle Regioni che dello Stato, la salvaguardia della salute è invece una competenza esclusivamente statale e quindi non è possibile che ci siano trattamenti e regole diversi a seconda degli orientamenti regionali.

Il Veneto aveva infatti prorogato la scadenza all’anno scolastico 2019-20, per presentare la documentazione di avvenuta vaccinazione dei bambini per l’iscrizione a nidi e scuole dell’infanzia, evitando la decadenza dell’iscrizione stessa. La decisione arriva con un decreto che predispone le “indicazioni regionali in regime transitorio di applicazione della legge Lorenzin”, firmato dal direttore generale della sanità veneta, Domenico Mantoan, mentre la Regione attende l’esito del ricorso alla Consulta.

A pochi giorni dallo squillo della prima campanella  – in Veneto si torna il classe il 13 settembre – e dalla scadenza fissata all’11 settembre per presentare la documentazione o l’autocertificazione in merito alle dieci vaccinazioni divenute obbligatorie per l’iscrizione a scuola da 0 a 6 anni (per gli altri gradi di scuola, fino ai 16 anni, il termine è invece fissato al 31 ottobre), si complica dunque il quadro a livello regionale. E se il Veneto opta per la moratoria, la regione Lombardia fa invece marcia indietro e congela la delibera che prevedeva una deroga di 40 giorni dall’inizio della scuola per mettere in regola i bambini iscritti agli asili nido (gli unici di competenza diretta) dal punto di vista delle vaccinazioni.

LEGGI ANCHE: SCUOLA, ECCO IL CALENDARIO: QUANDO SI COMINCIA, REGIONE PER REGIONE

Photo credits: Twitter, Facebook

Domenico Coviello

Pubblicato da
Domenico Coviello

Articoli Recenti

Tragedia a Torino: un bus turistico precipita dal ponte di piazza Vittorio Veneto, l’autista perde la vita

Un tragico incidente ha colpito Torino nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 marzo 2025, quando…

27/03/2025

La straordinaria corsa di un calciatore verso la vittoria finale

Nel panorama del cinema italiano, un'opera si distingue per la sua capacità di mescolare sport,…

27/03/2025

Tragedia a Spoleto: uomo confessa l’omicidio della moglie e minaccia il suicidio dal ponte

Un dramma familiare ha scosso la tranquillità di Spoleto, una storica città umbra nota per…

27/03/2025

Milano estende le zone rosse e introduce nuove aree: il rischio di allontanamento per una città più vivibile

Milano si trova al centro di un dibattito acceso riguardo alla sicurezza urbana e al…

27/03/2025

Ponte Morandi, Castellucci si difende: «Responsabile ma non colpevole, mai tagliato sulle manutenzioni»

Il crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018, ha segnato una delle tragedie…

27/03/2025

Fiamme e panico a Lainate: esplosione devasta lo stabilimento Perfetti, il video choc

Nel primo pomeriggio di oggi, un’esplosione ha scosso la città di Lainate, nel Milanese, quando…

27/03/2025