Bruxelles, attacca a colpi di machete due militari: ucciso. “È terrorismo”

Senza sosta il panico per gli attentati in Europa. A una settimana dall’attentato di Barcellona, a cui è seguito quello di Turku, in Finlandia, un uomo è stato bloccato e ferito a morte dalla polizia nella serata di venerdì 25 agosto, dopo che aveva attaccato con un’arma da taglio due militari nel centro di Bruxelles.

L’aggressione è avvenuta intorno alle 20:30 in Boulevard Emile-Jacqmain, a pochi passi dalla Grande Place. Ora la situazione sarebbe sotto controllo, anche se è stato instaurato un importante dispositivo di sicurezza. Poco dopo la Procura belga ha fatto sapere che indaga per terrorismo.

I due soldati attaccati con il coltello, forse un machete, hanno sparato all’aggressore, uno straniero, forse somalo, di 30 anni non noto per la sua radicalizzazione, ferendolo gravemente. Poco dopo l’uomo è morto in ospedale. I due militari sono stati feriti lievemente, uno al volto e l’altro ad una mano. Una portavoce della procura federale ha reso noto che l’uomo, nel momento dell’azione, ha gridato due volte “Allah Akbar” attaccando le sue vittime. Non risulterebbero altre persone coinvolte o ricercate.

Da subito l’aggressione a soldati o poliziotti con un’arma da taglio ha ricordato quello dei “cani sciolti” di Isis ma né la procura né la polizia di Bruxelles all’inizio si sono sbilanciati in alcun modo sulla matrice del gesto.  “I primi elementi che abbiamo indicano che si tratta di un atto isolato e di una persona isolata“, ha detto il sindaco di Bruxelles, Philippe Close, sottolineando che “nessun evento è stato annullato”.

Il Belgio è in stato di allerta massima sul fronte del terrorismo dal 22 marzo 2016 dopo l’attacco suicida all’aeroporto e alla stazione della metro, con 31 morti e decine di feriti, e ha vissuto un altro giorno di terrore lo scorso 20 giugno con un attacco alla stazione centrale dei treni, in cui solo il terrorista rimase ucciso.

Bruxelles, attacca a colpi di coltello due militari: ucciso. "È terrorismo"

Photo e video credits: Twitter

 

 

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