Attentato a Barcellona, furgone travolge la folla sulle Ramblas: 13 morti e 130 feriti. Morti due italiani. L’Isis rivendica [VIDEO]

Attentato terroristico a Barcellona: un furgone travolge la folla in pieno centro, sulla Rambla. Tredici i morti, fra cui due giovani italiani e 130 i feriti. Una quattordicesima vittima è una donna deceduta per le ferite riportate nell’attacco notturno a Cambrils. Arrestati quattro uomini. L’Isis rivendica l’attentato. Ancora in fuga il conducente 18enne del van killer.

Ore 18:37 – +++ Moussa Oukabir, il giovane di origine marocchina considerato il presunto conducente del furgone della strage di Barcellona e datosi in fuga, sarebbe tra i terroristi uccisi a Cambrils +++

Ore 17:03 – Secondo Carlo Bonini di Repubblica, ai nomi dei fratelli Oukabir – il maggiore Driss (28 anni, arrestato, ma si dichiara estraneo ai fatti) e Moussa (17 anni), tuttora latitante e ritenuto l’autista del van che ha travolto gli innocenti sulla Rambla, si aggiungono Mohamed Hickamy – nato nel 1993 e accusato di aver affittato un secondo van che doveva essere utilizzato per la fuga dell’attentatore della Rambla – e di Mohamed Houlikemlal, nato nel 1996, arrestato nei pressi dell’abitazione di Alcanar saltata in aria. La polizia catalana ha diffuso le foto dei ricercati, aggiungendo anche il nome di Younes Abouyaaqoub. La cellula, la stessa dell’attentato nella notte a Cambrils, “stava preparando attentati più grandi”, dicono fonti investigative spagnole.

Attentato a Barcellona, furgone travolge la folla sulle Ramblas: 13 morti e 130 feriti. Morti due italiani. L'Isis rivendica [VIDEO]
I quattro ricercati per l’attentato di Barcellona
Ore 15:20 – Non mancano bambini dispersi, purtroppo. E su Facebook c’è l’appello dell’australiano Tony Cadman: “Mio nipote, Julian Alessandro Cadman risulta disperso. Per favore mettete “Mi Piace” e condividete. Abbiamo trovato Jom (mia nuora) in ospedale in condizioni gravi ma stabili – è scritto nel post (in inglese) di Cadman – Julian ha 7 anni ed era in giro con Jom quando sono stati separati, a causa del recente attacco terroristico. Per favore, condividete se avete familiari o amici a Barcellona”.

Ore 15:07 – Due delle tre persone arrestate sospettate di avere contribuito all’attentato di Barcellona sono state catturate a Ripoll, una cittadina dei Pirenei in provincia di Girona, il terzo nel comune di Alcanar, vicino a Tarragona. A Ripoll sono finiti in manette ieri Driss Oukabir, di origine marocchina, fratello di Moussa Oukabir, sospettato di essere il conducente de furgone della strage.

Ore 14:27 – La secondo vittima italiana è Luca Russo, 25 anni (in alto nella foto tratta da Twitter) laureato in ingegneria energetica, di Bassano del Grappa, provincia di Vicenza, che si trovava nella città catalana con la ragazza, rimasta ferita ma non in gravi condizioni. Altri tre italiani sono feriti, su un totale di 130 per 34 nazionalità diverse.

Ore 13:13 – C’è un secondo italiano fra le vittime che ora salgono a 14. Un centinaio i feriti. L’autista del furgone killer, il 18enne Moussa Oukabir, è ancora in fuga e tre suoi presunti complici sono stati arrestati.

Ore 10:14 – +++ C’è anche un italiano fra i morti di Barcellona sulle Ramblas +++ La vittima è Bruno Gulotta, 35 anni, di Legnano (Milano). Gulotta – nella foto in alto, pubblicata su Facebook da Tom’s Hardware – era responsabile marketing e vendite di Tom’s Hardware. La notizia è stata confermata dal sito specializzato in tecnologia per il quale lavorava. “Era lì in ferie insieme con la sua compagna e con i due figli – scrive il country manager di Tom’s Hardware per l’Italia, Roberto Buonanno – aveva postato su Facebook le tappe del suo percorso”. Gulotta è stato falciato dal furgone degli assassini davanti alla moglie e ai due figli di 5 anni e 7 mesi.

responsabile marketing e vendite di Tom's Hardware. La notizia è stata confermata dal sito specializzato in tecnologia per il quale lavorava. "Era lì in ferie insieme con la sua compagna e con i due figli - scrive il country manager di Tom's Hardware per l'Italia, Roberto Buonanno - aveva postato su Facebook le tappe del suo percorso e tutto sembrava procedere come uno si aspetterebbe da un viaggio di vacanza.
Al centro, cerchiato in rosso, il viso di Bruno Gulotta, 35 anni, di Legnano (Milano)

VENERDI’ 18 AGOSTO, ORE 8:46 – Le vittime sono 13, 86 i feriti dei quali 15 gravi e fra questi dei bambini. Nel numero complessivo dei feriti – appartenenti a 18 nazionalità – ci sarebbero, secondo il nostro ambasciatore, anche 3 italiani. Questo il numero di telefono dell’unità di crisi della Farnesina: + 39 0636225.

Ore 21:27 – Le vittime sarebbero 13, 50, forse 80 i feriti. Potrebbero esserci italiani coinvolti. Arrestati due terroristi. L’Isis rivendica l’attacco.

Ore 20:29 – Un terrorista è stato arrestato, ma altri due sono in fuga.

Ore 20:22 – Secondo numerosi testimoni il furgone procedeva a gran velocità su una traiettoria a zig-zag, apparentemente in un tentativo deliberato di investire il maggior numero di persone possibile. Una folle corsa di quasi 600 metri tra la gente a passeggio. Una modalità che ricorda l’attentato di Nizza, compiuto il 14 luglio 2016 da un uomo alla guida di un camion sulla Promenade des Anglais, che provocò 87 morti e 302 feriti.

Ore 19:58 – Sarebbe stato fermato uno degli attentatori. Ma la notizia resta da confermare.

Ore 19:37 – Le testimonianze degli italiani sul posto. “Io ero in un negozio, le altre 4 persone che erano con me si sono trovate dietro il furgone che andava addosso alla gente nella zona pedonale. La folla correva”. Lo racconta all’Ansa Chiara, una ragazza italiana testimone di quanto è accaduto a Barcellona, e che ha trovato rifugio in un negozio della Rambla. “Adesso non ci fanno uscire, sentiamo che fuori c’è la polizia, ma da qui non vediamo niente. Ci stanno portando al piano inferiore del negozio”.

Ore 19:31 – Sarebbero circa 600 le persone bloccate in alcuni ristoranti nella zona di Barcellona dove un furgone è piombato sulla folla: lo riferisce il Guardian, citando la portavoce di una catena di 10 locali nella zona. La polizia starebbe trattando la resa di due persone armate che si sono trincerate in un ristorante turco alla Boqueria. Non è chiaro se abbiano preso ostaggi. Lo riporta la Tv pubblica Rtve.

AGGIORNAMENTO ORE 19:23 – Intorno alle 18.30 le forze dell’ordine hanno confermato che ci sarebbero due vittime, ma secondo la radio Cadena Ser, che ha citato “fonti di polizia”, le vittime sarebbero almeno 13“; le persone ferite sarebbero una ventina.

Alle 17.05 del 17 agosto 2017, un furgone ha travolto decine di persone sulla Rambla di Barcellona, il noto corso principale che attraversa la città spagnola. Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi e la zona è stata chiusa. Secondo la prima ricostruzione de La Vanguardia, il furgone è salito sulla parte pedonale e centrale della Rambla, percorsa ogni giorno da migliaia di turisti e cittadini catalani, e ha investito una decina di persone, schiantandosi contro un’edicola all’altezza dell’incrocio con Carrer Bonsucces. Negli attimi successivi allo schianto, la polizia catalana, i Mossos De Esquadra, ha circondato la zona e stimato che per il momento di sono “vari feriti”, secondo El Mundo, almeno cinque. L’autista è fuggito a piedi.

Una foto del sospetto attentatore di Barcellona, diffusa poco dopo l’attacco

Photo e video credits: Twitter / Facebook

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