In un hotel a Marsa Alam, località turistica nel sud dell’Egitto, lungo il Mar Rosso, il direttore della struttura è morto a seguito di una violenta lite con un cliente italiano che lo avrebbe picchiato con violenza. Al nostro connazionale, fermato dalla polizia, è stato ritirato il passaporto.
“L’Ambasciata italiana segue, d’intesa con la Farnesina e in stretto contatto con le autorità locali, la vicenda del connazionale fermato in Egitto in relazione all’improvviso decesso di un cittadino egiziano“: così fonti del ministero degli Esteri, interpellate dall’agenzia Ansa, definiscono la grave situazione che si è verificata nella giornata di ieri 11 agosto in un hotel a Marsa Alam, nel sud dell’Egitto, lungo il Mar Rosso.
I media egiziani avevano reso noto che un turista italiano era stato arrestato dopo la morte, in seguito ad un diverbio, del direttore dell’albergo in cui il nostro connazionale si trovava per un periodo di vacanze. Dai primi rilievi delle indagini – riporta il sito web di Al-Masry Al-Youm – è emerso che il direttore dell’hotel, Tariq al-Henawi, aveva impedito al turista italiano di andare al mare oltre l’orario consentito dai servizi di sicurezza.
E per questa ragione sarebbe scoppiato un violento diverbio. Il turista italiano avrebbe colpito ripetutamente il direttore dell’hotel. In seguito ai colpi ricevuti l’egiziano ha perso conoscenza ed è morto. L’italiano è stato fermato e il suo passaporto è stato ritirato.
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