Caso Maria Chindamo, nuova testimone: conosce tutti i segreti ma non parla

Continuano le ricerche dell’imprenditrice agricola calabrese Maria Chindamo, scomparsa da oltre un anno. Secondo il fratello della donna vi è qualche amica che conosceva tutti i segreti dell’imprenditrice e che potrebbe essere a conoscenza di quanto successo alla sorella.

Non si arrende il fratello di Maria Chindamo, l’imprenditrice agricola originaria di Laureana di Borrello, in provincia di Reggio Calabria, misteriosamente scomparsa la mattina del 6 maggio 2016. Vincenzo Chindamo cerca di ricostruire quanto accaduto alla sorella e rivela al settimanale Giallo di come il giorno della scomparsa a casa di Maria c’era un ospite. Una cara amica arrivata in Calabria da Bologna per trascorrere un po’ di tempo con l’imprenditrice. Gli inquirenti ritengono che la presenza dell’amica possa aggiungere qualche elemento utile per fare chiarezza sul caso. Mariolina, l’amica di Maria Chindamo, è stata ascoltata dagli investigatori ma, poco dopo la scomparsa della donna, è ripartita verso Bologna senza preoccuparsi della sua amica. Da quel giorno non ha più chiamato né i familiari di Maria, né altri parenti. Forse proprio Mariolina può aggiungere un tassello importante su questa vicenda.

“Nell’ultimo periodo mia sorella Maria frequentava noi familiari, un uomo con cui aveva intrecciato una nuova relazione e Mariolina, una sua amica che vive a Bologna. Maria e Mariolina si erano conosciuti su Facebook grazie a numerosi amicizie in comune. Avevano subito legato, forse perché era un periodo in cui entrambi avevano bisogno di qualcuno di cui fidarsi e con cui parlare”. Queste le parole di Vincenzo Chindamo al settimanale diretto da Andrea Biavardi, che da oltre un anno continua disperatamente a cercare la sorella. Mariolina è l’ultima persona che ha visto Maria Chindamo proprio quella tragica mattina. “Quando ho saputo della scomparsa di Maria non mi sono molto concentrato sulla presenza di questa sua amica, ero troppo sconvolto. Dopo la scomparsa di mia sorella, Mariolina è partita. Da quel momento non si è mai più fatta sentire. Rifiuta le mie chiamate e non risponde ai messaggi. Perché? È sparita anche dai social network”. Domande che si pone il fratello dell’imprenditrice ma che sorgono spontanee anche a chi indaga.

Probabilmente proprio Mariolina conosceva bene la vita della sorella di Vincenzo Chindamo, magari era anche a conoscenza delle sue più grandi paure. Certamente sapeva se era turbata o se qualcosa la preoccupava, ma ha deciso di non rivelare nulla: né con la famiglia né con gli inquirenti. Forse Mariolina ha paura di parlare? Temi forse di subire delle ripercussioni? Sicuramente il suo comportamento in tutta questa faccenda fa riflettere. Per gli inquirenti il movente è chiaro. Maria Chindamo è sparita un anno esatto dal suicidio del marito, Ferdinando Punturiero, che si è tolto la vita perché non accettava la fine del loro rapporto. Il sospetto è che chi ha agito lo ha fatto per vendicare la morte del marito della donna. Il corpo di Maria è stato cercato ovunque senza mai essere trovato. Gli inquirenti stanno inoltre analizzando la telecamera piazzata di fronte ai terreni che quel giorno non funzionava, per cercare di capire se si fosse trattato di un guasto o se fosse stata manomessa.

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