Dal Corriere alla Repubblica alla Stampa, e dal Fatto al Messaggero, ecco come i quotidiani presentano le principali notizie di giornata.
Sulle prime pagine dei giornali di oggi, 21 luglio, spiccano i titoli di apertura sulle condanne al processo di primo grado Mafia Capitale di Roma. La notizia non è soltanto la pena inflitta all’ex terrorista fascista dei Nar Massimo Carminati (20 anni) e all’ex ras delle cooperative rosse Salvatore Buzzi (19 anni) ma il fatto che i giudici non hanno accolto l’architrave della tesi accusatoria dei pm secondo cui a Roma esiste una mafia autoctona che faceva capo ai due soggetti di cui sopra. Si tratta in pratica, dice il tribunale, di ladroni e basta. Su 46 imputati 17 sono stati scarcerati e 3 assolti. Condanne severe per i politici: 6 anni all’ex presidente del Consiglio comunale in Campidoglio, Mirko Coratti (Pd), e ben 11 all’ex capogruppo Pdl, Luca Gramazio. I giornali di oggi riportano poi la notizia della morte di Pino Pelosi, l’ex “ragazzo di vita” che secondo molti si porta nella tomba i segreti della morte di Pier Paolo Pasolini. Segnaliamo inoltre dalla Stampa il reportage sul mitra kalshnikov: è boom di vendite con profitti in crescita al 123%; dal Fatto Quotidiano il commento di Selvaggia Lucarelli, destinato a far discutere: “Salviamo Ester da babbo Matteo – la figlia usata da alibi per Consip“. Buona lettura.