Pavia, litiga con il vicino e gli dà fuoco: è gravissimo

Un ragazzo di 27 anni è ricoverato in condizioni disperate all’ospedale Niguarda di Milano dopo che il suo vicino di casa (un quarantunenne) al culmine di un violento litigio, gli ha gettato contro del liquido infiammabile e gli ha dato fuoco. I fatti risalgono alla notte tra sabato e domenica e si sono svolti in una palazzina nella frazione Vigalfo di Albuzzano, in provincia di Pavia. L’uomo di 41 anni, anche lui rimasto ustionato ma in maniera lieve, è stato fermato con l’accusa di tentato omicidio.

Sono disperate le condizioni di un ragazzo di 27 anni, ricoverato nel reparto grandi ustionati dell’Ospedale Niguarda di Milano dopo che il suo vicino di casa – di 41 anni – gli ha lanciato contro del liquido infiammabile e gli ha dato fuoco, al culmine di un violento litigio. La lite è avvenuta nella notte tra sabato e domenica (alle 2 circa) in una palazzina in provincia di Pavia, nella frazione Vigalfo di Albuzzano.

I militari sono ancora impegnati a ricostruire la causa precisa che ha portato al litigio, ma secondo la prima ricostruzione della vicenda riportata da ‘La Provincia Pavese’ sembra che già in serata il 41enne si fosse lamentato per il rumore che arrivava dall’abitazione del vicino. Poi, probabilmente, il 41enne è tornato a lamentarsi col vicino per il rumore oppure per altri motivi che dovranno essere chiariti nel corso dell’inchiesta. Al termine della nuova discussione, l’uomo ha gettato del liquido infiammabile addosso al rivale e gli ha dato fuoco. Gli inquilini e i parenti dell’aggredito sono usciti a prestare soccorso. Sul posto, a causa delle gravi condizioni del ragazzo (ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sulla maggior parte del corpo), si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso.

L’aggressore ha riportato lievi ustioni. Dopo le dimissione del San Matteo, l’uomo è stato accompagnato in caserma dai Carabinieri. Al termine dell’interrogatorio è stato fermato con l’accusa di tentato omicidio.

Pavia, litiga con il vicino e gli dà fuoco: è gravissimo

 

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