Rivoluzione su WhatsApp: l’applicazione Speechless, messa a punto dallo studio Becreatives di Bergamo e disponibile per iOS e Android, è in grado di trascrivere le note audio che ci arrivano sulla piattaforma di Jan Koum controllata da Facebook e utilizzata ogni mese da 1,2 miliardi di utenti nel mondo. Ecco come funziona…
Odiate i messaggi vocali su WhatsApp? Ecco l’applicazione che fa per voi! L’app Speechless, messa a punto dallo studio Becreatives di Bergamo e disponibile sia per iOs che per Android, è in grado di trascrivere le note audio che arrivano sulla piattaforma.
Speechless supporta già 10 lingue – dall’italiano allo spagnolo passando ad esempio per il russo, il portoghese, il tedesco e ovviamente l’inglese – e si integra nel menu di condivisione del contenuto: se si sta conversando su WhatsApp e si seleziona una nota audio (in generale all’interno della memoria del telefono, non solo su WhatsApp, sebbene l’app non funzioni con le note di Telegram), fra le opzioni si vedrà comparire anche l’icona dell’app. Cliccando, quei file verranno caricati nel cloud di Speechless (equipaggiato con un algoritmo di riconoscimento vocale) e trascritti in pochi secondi. Con il limite, però, di dover sempre disporre di una connessione dati e di essere gratis solo per le note audio lunghe massimo 15 secondi (per le altre occorre pagare un prezzo una tantum di 2,29 euro). Una curiosità: come si legge nella descrizione dell’app, Speechless è “educata” e censura le parolacce.
Secondo una stima del ‘traffico’ sulla piattaforma di Jan Koum controllata da Facebook e utilizzata ogni mese da 1,2 miliardi di utenti nel mondo, le note audio sono il 25% del totale dei messaggi inviati ed il numero è in continua crescita. Non sempre, però, è possibile ascoltare i messaggi audio. Speechless, come l’app Textr che è però disponibile solo su Android, prova a risolvere questo problema.
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