Prima violentemente aggredito poi strangolato. Così è stato ritrovato di notte Marcello Cenci, 32 anni, ferrarese trasferitosi a Valencia dove faceva il barista. Un uomo lo perseguitava. Forse per risentimenti legati alla gelosia verso una ragazza.
Un giovane barista di 32 anni di Ferrara, Marcello Cenci, è stato trovato morto strangolato a Valencia, in Spagna, dove si era trasferito da circa un anno per lavoro. Il corpo senza vita del giovane è stato rinvenuto nella notte fra sabato 1 e domenica 2 luglio a breve distanza dalla casa in cui abitava. Sul corpo evidenti i segni di una violenta aggressione, e strangolamento. La polizia locale ha spiccato un mandato di cattura internazionale.
In passato il ragazzo aveva subito diverse aggressioni da parte di un suo amico, E.G., che è stato fermato a Ventimiglia. L’uomo è in stato di fermo nel carcere di Imperia. È concittadino, coetaneo e un tempo amico della vittima. Poi l’amicizia si era rotta e c’erano state diverse aggressioni nei confronti di Cenci, per motivi sentimentali, pare legati a gelosia verso una ragazza.
L’amico poi diventato persecutore pare essere protagonista di almeno tre episodi violenti, avvenuti a Pontelagoscuro, e anche a Valencia, dove la vittima era forse fuggita per cercare serenità. “Nostro figlio ha bisogno di protezione – avevano ripetuto i genitori di Cenci dopo una prognosi di 20 giorni rimediata in seguito a una delle aggressioni- la prossima volta potrebbe succedere l’irreparabile”.
Photo credits: Twitter, Facebook