Amanda Knox, la ragazza di Seattle, accusata in passato dell’omicidio di Meredith Kercher e poi assolta in via definitiva, ha reso pubblico il proprio profilo Instagram in cui mostra alcune foto inquietanti dove interpreta il ruolo della vittima.
Amanda Knox, per anni al centro della cronaca nera in quanto accusata dell’omicidio di Meredith Kercher, ha reso pubblico il proprio profilo Instagram, prima di ora impostato sulla modalità privata. Gli scatti della ragazza di Seattle non sono passati inosservati, soprattutto quelli dove Amanda veste i panni di Cappuccetto Rosso insieme a un uomo travestito da lupo cattivo. Le foto sono state scattante a inizio giugno, quando la ragazza si trovava in vacanza con il compagno in Germania, nella Foresta Nera. Un’immagine fiabesca che la ritrae vittima della ferocia del lupo, che inevitabilmente ci fa tornare alla mente alla vera vittima del delitto avvenuto a Perugia.
Una morte atroce quella della studentessa inglese, in Italia grazie al progetto Erasmus, Meredith Kercher. Amanda Knox, coinquilina della giovane, fu accusata dell’omicidio. avvenuto il 1 novembre del 2007. all’interno della loro abitazione. Il processo per il delitto di Perugia è stato lungo e travagliato. Nel marzo del 2015, la Suprema Corte di Cassazione ha annullato, senza rinvio di giudizio, le condanne a Raffaele Sollecito e ad Amanda Knox, assolvendoli per non aver commesso il fatto, affermando la mancanza di prove certe e la presenza di numerosi errori nelle indagini, condannando per l’omicidio il solo Rudy Guede.
L’apertura del profilo Instagram di Amanda Knox è in linea con la nuova vita della ragazza, che da quando è stata assolta sta lavorando come giornalista freelance. La Knox ha inoltre pubblicato un libro sulla sua detenzione in Italia e recentemente è stata protagonista anche di un documentario. L’annuncio dello sblocco del suo profilo Instagram è stato dato dalla stessa Amanda su Twitter: “Cosa sta succedendo? Beh, ho reso il mio Instagram pubblico, dateci un’occhiata”. Molte le foto dei gatti e dei viaggi fatti con Christopher Robinson, scrittore e convivente della 29enne assolta per l’omicidio di Meredith Kercher.
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