Velvet Mag ha l’onore di ospitare il Prof. Giulio Basoccu (affermato chirurgo plastico che vanta migliaia di interventi estetici e la fiducia di numerose personalità politiche e pubbliche) per una rubrica speciale. Stavolta si parla di come migliorare il proprio naso senza chirurgia…
Gibbi, piccole gobbette, punta imperfetta? Il naso, con il passare degli anni, va incontro a un processo di invecchiamento, che ne modifica la forma. In particolare, con il tempo subentra una rotazione verso il basso della punta. Questo difetto finisce con il conferire un’espressione meno giovanile all’intero viso. Chi vuole migliorare l’area del naso senza ricorrere al bisturi ha l’alternativa dei filler. Si tratta, infatti, di riempitivi che creano volume: hanno un’azione tridimensionale vera e propria, che aiuta a correggere le piccole gobbe o gibbi del dorso del naso e modellarne la punta.
Per allineare i gibbi di modesta entità, creando nuovi volumi che minimizzino il difetto e riconformare punte non perfette si possono usare varie sostanze. La più adatta è l’acido ialuronico, iniettato utilizzando un particolare ago piegato a 45 gradi. L’acido ialuronico, sotto forma di gel o sieri, viene iniettato con piccolissimi aghi direttamente nella zona da trattare. Quindi, per correggere la punta, si iniettano piccole quantità in tutta l’area, in modo da modellarla e minimizzare il difetti.
I risultati sono immediatamente visibili, anche se in alcuni casi possono essere necessarie più sedute per perfezionare il lavoro. Gli effetti non sono comunque permanenti, con il tempo infatti l’acido ialuronico iniettato si riassorbe. La durata è variabile anche a seconda del prodotto che si sceglie.
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