La Ferrari 812 Superfast rappresenta la più potente automobile stradale a 12 cilindri di serie mai costruita a Maranello. Il motore V12 di 6.5 litri scatena 800 cavalli a 8500 giri/minuto. Sulla pista di un aeroporto, la ‘Rossa’ supererebbe la velocità di decollo di un grosso jet: 340 orari. L’accelerazione da 0 a 100 è bruciante: 2,9 secondi, mentre l’inchiodata da 100 a 0 orari avviene in 32 metri.
La Ferrari 812 Superfast, esposta a marzo al Salone di Ginevra, ha iniziato il suo ‘giro’ di presentazioni come la più potente auto stradale a 12 cilindri di serie mai costruita a Maranello. Ha un motore V12 di 6.5 litri e scatena 800 cavalli, arriva fino a 8500 giri/minuto e sfoggia una potenza specifica di 123 cv/l (valore record per motori anteriori su vetture di serie). Accelera da 0 100 in 2,9 secondi e ‘inchioda’ da 100 a 0 orari in 32 metri. Sulla pista di un aeroporto, la ‘Rossa’ supererebbe la velocità di decollo di un grosso jet: 340 orari.
Raffaele De Simone, il capo dei collaudatori Ferrari, ha detto in alcune dichiarazioni riportate dal sito di ‘La Repubblica’: “(La Ferrari 812 Superfast) ha un motore che non finisce mai. Chiedi, chiedi e lui continua a darti qualcosa in più”. Le fenditure laterali anteriori e posteriori della 812 Superfast contribuiscono alla stabilità dell’auto producendo un effetto di schiacciamento al suolo ed eliminando i vortici che si creano sotto il parafango. Il product manager Fabio Menegon ha spiegato a tal proposito: “L’aria non passa solo intorno all’automobile ma anche attraverso”. E ancora: “Passando dallo sterzo idraulico a quello elettrico si coinvolge il guidatore. Il volante in qualche modo suggerisce le chiusure ideali in curva. Siamo partiti dall’idea che il volante è il principale punto di collegamento tra l’uomo e la macchina”.
Le prenotazioni della Ferrari 812 Superfast sono già iniziate e le prime consegne saranno effettuate a Natale. Il prezzo? Circa 350mila euro, a seconda dell’allestimento. A Maranello credono che più della metà degli acquirenti saranno clienti che hanno già altre due ‘Rosse’ nel garage.
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