Germania, sparatoria in una stazione della metropolitana di Monaco

Panico e terrore alla stazione della metro nella periferia di Monaco di Baviera dove è avvenuta una sparatoria: evacuata la fermata della ferrovia. La situazione al momento, secondo la polizia tedesca, è sotto controllo.

Sono stati attimi di terrore e forte paura per la popolazione tedesca e non solo, in un momento così caldo e instabile a livello geopolitico. Alla periferia di Monaco di Baviera, presso la stazione ferroviaria di Unterfohring, si è verificata una sparatoria durante un’operazione di polizia. Secondo i media tedeschi, il tutto è accaduto durante un controllo. Diverse le persone ferite, alcune colpite da proiettili vaganti. Ferita alla testa un’agente di polizia che, attualmente, verte in gravi condizioni. Ferito anche l’aggressore, che, stando alle prime ricostruzioni, ha agito da solo. L’uomo è stato immediatamente preso ed arrestato. Per motivi di sicurezza è stata chiusa tutta la zona intorno alla stazione, che è stata prontamente evacuata.

Ancora non è chiaro di che tipo di operazione si trattasse quella intrapresa dalla polizia tedesca: se sia connessa alla lotta al terrorismo o semplice routine. La Polizia di Monaco, per garantire maggiore sicurezza e protezione ai propri cittadini, ha dispiegato numerosi agenti di Polizia di Stato e della Polizia Federale per controllare la zona colpita. Impiegati anche elicotteri che, attualmente, stanno sorvolando l’area.

La Polizia di Monaco, sul proprio profilo Twitter, ha lanciato al momento tre tweet per avvertire e tenere aggiornata la popolazione sull’accaduto: “Una pistola è stata usata durante un’operazione di polizia presso la S-Bahn di Unterfoehring. Almeno una persona ferita”. Successivamente l’arresto dell’aggressore ha scritto: “La situazione è sotto controllo e la zona intorno alla stazione è stata evacuata“. Secondo quanto riportato dall’agenzia AFP, chi ha sparato era un uomo ed avrebbe agito da solo, a muoverlo non sono state né motivazioni religiose né politiche, bensì personali.

Photo Credits Twitter

 

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