Una bambina di 16 mesi è morta per arresto cardiaco dopo essere rimasta alcune ore chiusa nell’auto della madre. È accaduto a Castelfranco di Sopra (Arezzo) nel primo pomeriggio di mercoledì 7 giugno. La mamma, 38 anni, è ora indagata per omicidio colposo
La bimba sarebbe stata già in arresto cardiaco quando è stata trovata in piazza Vittorio Emanuele. Subito soccorsa da alcuni passanti con il defibrillatore e successivamente dai sanitari del 118 che avevano anche attivato l’elisoccorso Pegaso la bimba non ce l’ha fatta ed è morta. Sarebbe stata “dimenticata” dalla mamma. Purtroppo non è la prima volta che succedono queste tragedie.
La mamma, una dipendente del Comune di Castelfranco, sarebbe uscita di casa con a bordo la bimba e la precisa intenzione di lasciarla all’asilo ma, questa sempre una prima ricostruzione, si sarebbe invece diretta al lavoro. Ed è stata proprio lei, sconvolta e disperata, a trovare la piccola senza vita nell’auto su cui era stata lasciata. Lo raccontano alcuni abitanti della piazza dove era parcheggiata la Lancia Ypsilon. “Abbiamo udito un urlo straziante”, dice chi abita sulla piazza e in quel momento era a pranzo a casa. “Nessuno prima si era accorto di niente e la bimba è rimasta nella vettura al sole per ore”. L’auto era stata parcheggiata di fronte al Comune.
La piccola è rimasta in auto, con i finestrini chiusi, per tutta la mattina, dalle 8 circa fino alle 14 quando la madre è uscita dal lavoro. Il sostituto procuratore di Arezzo Andrea Claudiani ha ascoltato I. N., la mamma 38enne della piccola. Ascoltati anche alcuni testimoni. Sulla sua pagina Facebook la signora aveva pubblicato qualche tempo fa un articolo di un quotidiano dal titolo “Maternità e lavoro perché le donne non ce la fanno più”.
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