Omicidio di Osimo, il selfie shock del presunto assassino di Olindo Pinciaroli con l’arma del delitto

Il giovane fantino Valerio Andreucci, accusato dell’omicidio di Olindo Pinciaroli, nei primi giorni di maggio si è scattato una foto con un coltello e ha inviato la foto ad alcuni amici a cui aveva scritto: “Vado e lo uccido”.

Valerio Andreucci, il fantino 23enne finito in carcere con l’accusa di omicidio nei confronti del veterinario Olindo Pinciaroli, si è scattato un selfie con la probabile arma del delitto. Il veterinario è stato ucciso domenica 21 maggio 2017 mentre viaggiava con l’indagato lungo la provinciale Chiaravallese, tra Osimo e Polverigi, a bordo di un’ambulanza veterinaria. Nella memoria dello smartphone di Valerio Andreucci è stata trovata un’immagine che lo ritrae con in mano un coltello dalla lama di 20 centimetri, molto simile a quello ritrovato a 100 metri dal cadavere. La foto risale a inizio maggio ed è stata scattata a Numana, dove il fantino si era trasferito per occuparsi dell’apertura a Osimo del nuovo maneggio di Olindo Pinciaroli.

Il giovane Andreucci ha inviato l’immagine con la probabile arma del delitto ad alcuni sui amici, con i quali aveva scambiato messaggi violenti riferiti a terzi nei giorni precedenti il delitto. Domenica 21 maggio il ragazzo ha inviato, alle 5 del mattino, un messaggio ad un suo amico, il testo recita: “Vado e lo uccido”; gli inquirenti non escludono che quelle minacce fossero indirizzate proprio al veterinario. Inoltre, stando agli accertamenti svolti sul telefono di Valerio Andreucci, è emerso che il giovane abbia uno scarso equilibrio psichico, in quanto i messaggi in cui scrive “Lo ammazzo” sono solitamente seguiti anche da “Mi ammazzo”. Dopo che il fantino ha dichiarato di aver fatto uso di cocaina la notte tra il sabato e la domenica, si ipotizza che il movente del delitto si nasconda proprio dietro questa sostanza stupefacente. Valerio Andreucci magari ha chiesto un prestito a Olindo Pinciaroli per acquistare altra cocaina? Oppure il veterinario ha scoperto il vizio del 23enne e non voleva più assumerlo al nuovo maneggio? Domande a cui chi indaga cercherà di rispondere.

Secondo gli amici di Olindo Pinciaroli, gli attriti tra il veterinario e Valerio Andreucci sarebbero recenti: chi frequentava la vittima ha dichiarato di non averlo mai visto preoccupato. La moglie del veterinario, Patrizia in Pinciaroli, sfogandosi con gli amici di famiglia ha dichiarato: “Chiunque sia stato a ucciderlo deve pagarla cara”.

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