Dal Corriere della Sera alla Repubblica, e dalla Stampa al Fatto e al Messaggero, ecco come i quotidiani presentano le principali notizie di giornata
Le prime pagine dei giornali di oggi, 28 maggio, sono dedicate da un lato al G7 di Taormina che si è concluso ieri, dall’altro all’avvicinarsi della crisi di governo in Italia e alla difficoltà sul tema voucher. A Taormina si registra un accordo sul tema della globalizzazione e del commercio da regolamentare ma distanze pesanti, specie fra i leader europei da una parte e gli Stati Uniti del nuovo corso di Donald Trump dall’altra, su clima e migranti. Era difficile che questa edizione del G7 potesse avere successo e così è stato. Trump e Merkel si sono scontrati e hanno lasciato la Sicilia senza conferenza stampa finale. Non sono mancati, anche per fortuna non gravi, scontri fra un pugno di manifestanti e la polizia a Naxos, il paese sotto Taormina, sul lungomare, dove si è svolto un corteo dei “No G7”. In questo contesto il premier Paolo Gentiloni tornato a Roma ha trovato una situazione politica molto pesante. Matteo Renzi e Silvio Berlusconi si stanno accordando sulla nuova legge elettorale, e non è escluso che sia trovata un’intesa con Beppe Grillo. A quel punto sarebbe giocoforza il voto anticipato in autunno, rispetto alla naturale scadenza della legislatura nel 2018 e quindi una crisi immediata di governo. Il casus belli potrebbe essere il tema voucher: erano stati eliminati onde evitare il referendum abrogativo della Cgil ma ora di fatto vengono reintrodotti. Mdp (Bersaniani ex Pd) minaccia la sfiducia. E l’Esecutivo traballa. Sul piano della cronaca i giornali danno risalto alla vicenda del bambino colpito da otite e curato senza antibiotici con l’omeopatia: il piccolo, 7 anni, è morto. I genitori hanno denunciato il medico.