Lei aveva lasciato il tetto coniugale perché si stava separando dal marito. Lui l’ha raggiunta in un parcheggio di Segrate e le ha sparato alla testa, poi ha rivolto l’arma contro se stesso
AGGIORNAMENTO VENERDI’ 26 MAGGIO – Sono deceduti entrambi, dopo alcune ore di agonia, i coniugi protagonisti della sparatoria a Segrate: prima è morta la vittima, Antonietta Di Nunno, 35 anni, ex moglie dell’uomo che le ha sparato alla testa: Ciro Sorrentino, 38 anni. Quest’ultimo si spento nelle prime ore di venerdì 26 maggio all’ospedale San Raffaele.
Un uomo di 38 anni ha sparato in testa all’ex moglie per strada e poi ha cercato di uccidersi. Lo riporta un articolo di Repubblica online a firma di Simone Bianchin. È successo intorno alle quattro del pomeriggio di giovedì 25 maggio, in un parcheggio pubblico di via Benvenuto Cellini, a Segrate, nel Milanese. I due erano in via di separazione.
La donna aveva lasciato l’abitazione di Borghetto Lodigiano dove viveva con il marito per trasferirsi da un parente. L’uomo ha raggiunto in scooter Segrate e ha affrontato la moglie nel parcheggio: le ha sparato tra le auto in sosta, senza che nessuno vedesse niente. Poi ha rivolto l’arma verso se stesso e si è sparato tentando di togliersi la vita.
I soccorritori li hanno trovati a terra, lei semicosciente, lui in preda a spasmi. Sono stati trasportati in condizioni gravi in ospedale: sul posto il 118 ha effettuato le prime manovre di rianimazione. L’uomo si trova ricoverato al San Raffaele, la donna è al Policlinico. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di San Donato. La pistola usata per il delitto – lasciata a terra, nel parcheggio – è stata sequestrata: i militari dovranno capire, tra le altre cose, la provenienza dell’arma, visto che risulta avere la matricola abrasa.
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