Nicky Hayden è morto. Il pilota di Superbike era ricoverato da mercoledì scorso nel reparto di rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena, dopo essere stato investito mentre era in bici lungo la strada Riccione-Tavoleto. Aveva 36 anni.
Nicky Hayden non ce l’ha fatta. Il motociclista di Superbike è morto nella giornata di oggi all’età di 36 anni all’ospedale Bufalini di Cesena, dove era ricoverato da mercoledì 17 maggio in seguito ad un incidente in bici. Il pilota era stato investito mentre si allenava in bicicletta sulla statale Riccione-Tavoleto, vicinissima al circuito di Misano, e le sue condizioni erano apparse fin da subito gravi. Il politrauma subito, infatti, aveva causato un gravissimo danno cerebrale. Dagli Stati Uniti d’America erano arrivati in Italia la mamma Rose e il fratello maggiore Tommy (ex pilota professionista) così come la fidanzata del pilota, Jackie, e altre persone del suo entourage, tutti in trepidanti attesa in ospedale di buone notizie dai medici. Fino ai tragici sviluppi odierni.
“Il Collegio medico ha accertato il decesso del paziente Nicholas Patrick Hayden, ricoverato da mercoledì scorso 17 maggio nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Bufalini di Cesena a seguito del gravissimo politrauma occorso in quella stessa data”, recita il testo del comunicato diffuso dal centro medico. Nelle scorse ore, sempre al Bufalini di Cesena, era morta anche un’altra ciclista investita, la triatleta Julia Viellehner (31 anni) che lunedì scorso era stata investita da un tir mentre si trovava al passo delle Forche, sull’Appennino forlivese. Alla tedesca, nel disperato tentativo di salvarla, erano state amputate entrambe le gambe.
Il quotidiano ‘Il Resto del Carlino’, nei giorni successivi all’incidente di Hayden, ha riportato alcune dichiarazioni del ragazzo di 30 anni che era alla guida dell’automobile che ha investito il pilota nel pomeriggio di mercoledì: “Stavo andando al lavoro, poi lui è venuto fuori all’improvviso dallo Stop”. Una telecamera di sicurezza situata vicino al luogo dell’incidente avrebbe ripreso l’intera scena.
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