Nubifragio a Milano, esonda il Seveso: automobilisti nel panico

Violente piogge hanno messo in ginocchio in pochi minuti la parte nord del capoluogo lombardo. Il fiume Seveso è tracimato mentre il Lambro è a livelli di guardia. L’emergenza non è finita. La testimonianza di Alice, rimasta intrappolata nelle strade di Milano allagate 

Una notte di temporali con forti piogge, nel Milanese e nel Nord-Ovest della Lombardia, quella fra ieri e oggi 12 maggio. L’incubo meteo si è abbattuto improvviso e i vigili del fuoco hanno dovuto compiere decine e decine di interventi per inondazione, strutture pericolanti e allagamenti “soprattutto in Brianza e a Nord-Ovest di Milano”.

Il fiume Seveso è esondato nella zona Nord del capoluogo lombardo intorno alle 23.30 del 11 maggio, mentre il Lambro è sui livelli di allerta e viene tuttora monitorato dalla polizia locale. Inevitabili grossi disagi alla circolazione delle auto, su strade e autostrade. Drammatiche le testimonianze di automobilisti rimasti intrappolati mentre l’acqua tracimava e invadeva le carreggiate.

Non mi era mai successa una cosa così…la macchina era fisicamente nell’acqua – racconta a Velvet Alice -. Ho avuto veramente paura. Ho dovuto cambiare strada più volte“. Mentre procedeva con prudenza nel tentativo di evitare il peggio Alice ha visto “alberi piegati, molta acqua sull’asfalto, alta diversi centimetri, nei ponti sotterranei non si poteva passare, c’era l’acqua altissima…”. In città rimangono ancora chiusi alcuni sottopassi come quello di via Stephenson, Astesani e Sant’Elia, con rallentamenti per chi va a lavoro. I vigili del fuoco, solo dalle 22 di ieri sera, sono intervenuti per oltre cento chiamate, soprattutto per allagamenti di scantinati, balconi e tetti pericolanti, cedimenti di ponteggi, e alberi caduti.

Nubifragio a Milano, esonda il Seveso: automobilisti nel panico

Photo credits: Twitter

Gestione cookie