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Cronaca

Terrore in montagna: alpinista travolta dalla neve, disperso un escursionista

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Redazione Velvet News

Doppio dramma sulle Alpi domenica 23 aprile: una giovane alpinista di 38 anni ha perso la vita mentre scendeva dopo una scalata con un amico dal massiccio del Monte Bianco; in Val di Susa, invece, si sono perse le tracce di un uomo che era salito sulla vetta del Rocciamelone 

Un’alpinista italiana di 38 anni, Elena Carpignano, originaria della Liguria, è morta dopo essere precipitata per circa 500 metri sul versante francese del Monte Bianco. Lo riporta Repubblica.it cronaca di Torino. Secondo quanto ricostruito dalla gendarmeria di Chamonix, domenica scorsa 23 aprile poco prima delle 14 è stata investita da una colata di neve mentre scendeva il versante sud dell’Aiguille du Jardin (4.035 metri), nella catena dell’Aiguille Verte.

TRAVOLTA SOTTO GLI OCCHI DELL’AMICO

Il suo compagno di scalata, un britannico di 43 anni, aveva già raggiunto la sosta (i punti di ancoraggio dove assicurarsi in parete) e aveva provato ad avvertirla del pericolo, ma la donna non ha avuto il tempo di reagire. I due avevano iniziato la scalata alle 7 del mattino. Laureata a Genova in Scienze ambientali, Elena Carpignano viveva nella valle di Chamonix (Francia), dove lavorava da tre anni per Epictvuna, community online di appassionati di scalate. Era conosciuta anche in Valle d’Aosta, dove aveva fatto la volontaria in diverse gare di corsa in montagna.

DISPERSO IN VALSUSA

Un altro escursionista è disperso dalla sera di domenica a Mompantero in val di Susa (Piemonte), riporta ancora l’articolo di Repubblica, a firma Carlotta Rocci. Lo stanno cercando i vigili del fuoco insieme al soccorso alpino e ai carabinieri. L’uomo, 46 anni, è salito sulla vetta del Rocciamelone, la cima più importante del Torinese alta oltre 3.500 metri, ma non è più tornato indietro. Il fratello ha dato l’allarme quando non lo ha più visto rientrare. La sua macchina è stata ritrovata a Mompantero vicino al rifugio La Riposa da cui l’escursionista ha iniziato la salita. Le ricerche sono  partite ieri sera con le squadre a piedi che hanno iniziato a perlustrare la zona, per ora, senza successo.

Photo credits: Twitter, Facebook

 

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