Parigi, attacco sugli Champs Elysées: ucciso un agente, altri due feriti gravi. Morto l’assalitore. Tre arresti [VIDEO]

Terrore a Parigi, sugli Champs Elysées: un attentato a colpi di kalashnikov davanti ai grandi magazzini Marks & Spencer ha provocato la morte di un poliziotto e dell’assalitore. Gravi altri due agenti. L’Isis rivendica. Fermte tre persone, familiari del killer. Un presunto complice si presenta alla polizia di Anversa, in Belgio. Armi nell’Audi dell’attentatore ucciso

Ore 13:39 – Il secondo agente ferito nell’assalto sugli Champs-Elysées è stato dimesso dall’ospedale Georges Pompidou: a salvarlo è stato il giubbotto antiproiettile. Lo riporta il sito web dell’Ansa. Una passante è stata colpita, di nazionalità tedesca. È stata “ferita al piede, deve essere operata“. Accanto al cadavere dell’attentatore è stato ritrovato un messaggio che inneggia all’Isis

Ore 12:35 – Era stato fermato lo scorso mese di febbraio e poi rilasciato l’attentatore degli Champs Elysèes, Karim, 39 anni. Intanto la principale candidata alla vittoria nel primo turno delle presidenziali di domenica prossima, Marine Le Pen, afferma: “Da qui a domenica mi aspetto altri attentati“.

Ore 10:29 – Diverse armi sono state ritrovate nell’auto dell’assalitore. Fermate tre persone vicine al killer. L’uomo, 39 anni, avrebbe complici. Un presunto fiancheggiatore ricercato si è presentato di sua spontanea volontà alla polizia di Anversa, in Belgio, per dimostrare la sua estraneità ai fatti.

VENERDI’ 21 APRILE ORE 8:33 – L’Isis ha rivendicato l’attentato. L’assalitore si chiamava Karim C.. Forse è stato aiutato da un complice belga. Era schedato dalla polizia, radicalizzato, con pesanti precedenti: già 15 anni fa era stato condannato per tentato omicidio di un agente, quindi per aver assalito una guardia in carcere. Era nato nella periferia di Parigi.

Fiori sugli Champs Elysées a Parigi dopo l'attentato

Ore 23:25 – Il presidente della Repubblica, François Hollande, conferma che si segue la pista del terrorismo. Si tratterebbe dunque di un attentato terroristico che ha preso di mira le forze dell’ordine. L’ora dell’attentato sono le 21 circa di giovedì 20 aprile. Hollande ha espresso cordoglio per la morte del poliziotto e solidarietà e vicinanza di tutta la nazione alle forze dell’ordine. Domani venerdì sarà riunito il Consiglio di Difesa. L’attentatore, che potrebbe avere avuto dei complici, è arrivato sugli Champs Elysées a bordo di un’Audi

Ore 23:12 – “Le déroulement des faits : l’assaillant a tué un policier en sortant de sa voiture, puis s’est mis à courir sur le trottoir en visant d’autres policiers. Ils ont été blessés à ce moment-là, puis d’autres ont riposté et l’ont abattu“. Questo il messaggio sulla diretta web del quotidiano Le Monde, poco fa. Significa che i fatti si sarebbero svolti così: l’attentatore ha ucciso un poliziotto appena uscito dall’auto sugli Champs Elysées – dove ha preso di mira una camionetta dei poliziotti che stazionava per garantire la sicurezza in queste giornate pre-elettorali -, poi si è messo a correre sul marciapiede prendendo di mira altri agenti, due dei quali sono stati feriti gravemente; infine altri poliziotti presenti sul posto hanno reagito al fuoco uccidendolo

L’Audi dell’assalitore di Parigi ispezionata dalla polizia scientifica

Ore 23:08 – “Il n’y a pas d’autres interventions de sécurité en cours sur les #ChampsElysees“. Così un tweet del ministero dell’Interno francese retweettato dall’account della Prefecture de Police di Parigi. Significa che, al momento, sugli Champs Elysées le forze dell’ordine non stanno più operando. Sarebbero concentrate, invece, in una serie di perquisizioni, fra cui a casa dell’attentatore, nella zona est della capitale

Ore 22:43 – La sparatoria è avvenuta mentre andava in onda l’ultimo confronto fra tutti i candidati alle presidenziali in vista del voto di domenica prossima 23 aprile. In tutto il Paese le misure di prevenzione anti-terrorismo sono state potenziate proprio in vista della scadenza elettorale.

Ore 22:39 – Il killer è già stato identificato: si tratta di una persona già nota sia alla polizia che al Dgse, i servizi segreti francesi. In una sorta di rivendicazione anticipata su Telegram, piattaforma di scambio messaggi, l’attentatore avrebbe scritto di voler uccidere agenti di polizia. Lo riferisce la rete Bfmtv

Ore 22:32 – Secondo quanto scrive su Twitter la polizia di Parigi (prefecture de police, account Twitter: @prefpolice), ci sono due poliziotti gravemente feriti. Tutta l’area attorno agli Champs Elysées è stata evacuata ed è sotto il controllo delle forze dell’ordine che stanno verificando se vi siano armi o esplosivi a bordo del veicolo del’assalitore ucciso

Parigi, attacco sugli Champs Elysées: morto un agente e un assalitore

Ore 22:25 – L’assalitore che è stato ucciso era noto ai servizi segreti. Lo riporta SkyTg24

A tre giorni dalle elezioni politiche in Francia Parigi è di nuovo nel terrore. Un poliziotto e l’aggressore sono rimasti uccisi sugli Champs Elysees, un altro agente è invece gravemente ferito. È successo nella serata di giovedì 20 aprile, attorno alle 21:20. Un’evacuazione è in corso, elicotteri volteggiano sulla zona, la polizia chiede attraverso i media a tutti i parigini di evitare la zona.

L’attacco, a colpi di kalashnikov  – “una sparatoria violenta”, secondo i primi testimoni -, è avvenuto davanti a uno negozio di Marks & Spencer, grande magazzino britannico. A quanto si apprende, un terrorista sarebbe fuggito in un garage vicino. L’operazione di polizia è ancora in corso.

Parigi, attacco sugli Champs Elysées: morto un agente e un assalitore

Photo credits: Twitter; video credits: RepTv / Twitter

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