Alta tensione tra Stati Uniti d’America e Nord Corea: in occasione della grande parata nazionale di Pyongyang per celebrare il 105° anniversario della nascita di colui che è considerato il fondatore del Paese, il dittatore Kim Il-Sung (nonno dell’attuale leader Kim Jong-Un), sono stati svelati nuovi missili balistici intercontinentali. “Risponderemo a una guerra totale con una guerra totale, e siamo pronti a colpire con attacchi nucleari nel nostro stile ad eventuali attacchi nucleari” ha dichiarato Choe Ryong-hae, il più potente ufficiale in Corea del Nord.
I rapporti tra Nord Corea e Stati Uniti d’America si fanno sempre più tesi e gli ultimissimi avvenimenti non fanno altro che alzare ulteriormente la tensione: durante la grande parata nazionale di Pyongyang per celebrare il 105° anniversario della nascita di colui che è considerato il fondatore del Paese, il dittatore Kim Il-Sung (nonno dell’attuale leader Kim Jong-Un) – assicurano gli osservatori sudcoreani – sono stati svelati nuovi missili balistici intercontinentali di dimensioni superiori ai Kn-08 e ai Kn-14 già nell’arsenale nordcoreano.
In occasione della parata della ‘Giornata del Sole‘ (la festa più importante dell’anno in Corea del Nord, che nelle scorse ore ha mobilitato oltre 100mila persone tra militari e civili), hanno sfilato inoltre i missili balistici e i razzi balistici sottomarini, che possono colpire un bersaglio a mille chilometri di distanza, ma anche i Kn-06 terra-aria e i Pukguksong-2, ossia i missili balistici a raggio intermedio. Il leader Kim Jong-un è arrivato alla parata in abito nero e camicia bianca, a bordo di una limousine nera.
“Risponderemo a una guerra totale con una guerra totale, e siamo pronti a colpire con attacchi nucleari nel nostro stile ad eventuali attacchi nucleari”, ha dichiarato Choe Ryong-hae, il più potente ufficiale in Corea del Nord. Le armi mostrate in parata rivelano gli avanzamenti tecnologici di Pyongyang e rappresentano una dimostrazione di forza nei confronti dell’amministrazione Usa Donald Trump.
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