Nella puntata del 12 aprile di Chi l’ha visto?, il programma di Rai 3 condotto da Federica Sciarelli, sono stati intervistati in esclusiva il ragazzo con cui Emanuele si scontrò al bancone della discoteca e il buttafuori Damiano Bruni, proprietario del manganello e indagato per omicidio. Domenico, intervistato da Giuseppe Pizzo, è un giovane ragazzo, proprio come Emanuele, e quella sera era andato a ballare. Ai microfoni di Rai 3 ci tiene a ribadire che: “Sono stato spintonato perché sicuramente ho dato fastidio e d’istinto ho spinto anch’io. La mia discussione – solo verbale – è nata e morta là. Dopo sono arrivati i buttafuori e uno ha preso me e mi ha spintonato verso il muro e un altro ha preso Emanuele e l’ha portato fuori. Io sono rimasto dentro“. Giuseppe Pizzo ha poi intervistato Damiano Bruni, indagato per l’omicidio di Alatri, che ha scelto i microfoni del programma di Rai 3 per rilasciare la sua dichiarazione in merito alla serata: “La mia posizione non era vicino a Emanuele, la mia posizione era alla console” e continua ribadendo che lui non ha partecipato alla divisione dei due litiganti e che “Una cosa che mi è rimasta impressa è che quando Emanuele è stato preso per essere portato fuori una nuvola di gente si è avventata verso l’uscita”. In merito al manganello controllato dagli inquirenti, Damiano Bruni ribadisce: “Il manganello in legno non ha un graffio, non ha niente, è nuovissimo e mi è stato regalato da mio nonno. Non è mai uscito dalla mia macchina.”
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