Antonio Logli è stato condannato a 20 anni per l’omicidio della moglie, Roberta Ragusa. Nelle 134 pagine che decretano la sua colpevolezza Logli è stato definito dai giudici come “Una persona dall’indole menzognera e dalla consistente insensibilità d’animo“. Nonostante la condanna in primo grado per l’omicidio della moglie e la definizione dei giudici l’uomo continua a essere libero. Le uniche restrizioni alle quali è sottoposto sono l’obbligo di dimora notturna e di comunicare alle forze dell’ordine i luoghi nei quali si reca. Un paradosso giudiziario che non è piaciuto neanche ai concittadini di San Giuliano Terme che si chiedono “Perché non è in carcere?“. L’uomo è stato ripreso mentre entrava e usciva da una scuola materna, probabilmente per esercitare la sua professione di elettricista, destando clamore. Le immagini sono state trasmesse a Mattino 5 durante la puntata dell’11 aprile 2017. I suoi difensori sono intenzionati a ricorrere in appello, anche perché Logli continua a professarsi innocente. Nell’attesa che la giustizia faccia il proprio corso, i cittadini di San Giuliano Terme chiedono maggiore sicurezza.
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