Arrivano i nuovi 50 euro: attenzione alla scadenza delle vecchie banconote

Dopo il restyling delle banconote da 5, da 10 e da 20 euro, arriva nell’eurozona la nuova banconota da 50 euro: più resistente e sicura contro le contraffazioni. 

I 50 euro sono cambiati: la banconota più falsificata e più diffusa dal 4 aprile ha cambiato faccia. Come ha annunciato la Bce, il nuovo taglio presenta nuove caratteristiche così da rendere più difficile la loro riproduzione con la contraffazione, tra cui il numero verde smeraldo e il nuovo ologramma. In molti, dopo l’annuncio, sostengono che dietro al restyling della banconota non vi sia solo una motivazione contro la falsificazione ma più una trovata per far spendere la vecchia serie nel minor tempo possibile, prima che questa venga dichiarata carta straccia.”La data in cui le banconote della prima serie saranno dichiarate fuori corso verrà annunciata con largo anticipo” queste le parole che arrivano da Francoforte con l’annuncio della nuova moneta, parole che teoricamente dovrebbero rassicurare.

La nuova banconota arancione, a differenza della precedente, è più robusta e resistente grazie alla nuova lacca. Tenendola in controluce, appare su entrambi i lati la testa di Europa, la principessa fenicia rapita da Zeus, il mito fondante del continente. L’ologramma è l’elemento che più caratterizza la nuova serie, intitolata “Europa” e inaugurata con il biglietto da 20 euro. La banconota arancione è anche più scura della precedente versione ed è piena di dettagli.

La banconota da 50 euro è la più utilizzata dai cittadini, come riporta Libero, con circa 9 miliardi di euro di pezzi, pari al 46% del valore totale delle banconote in circolazione. Mario Draghi, presidente della Bce, ha aggiunto: “Anche in questa era digitale i contanti rimangono essenziali nella nostra economia. Un sondaggio, che sarà pubblicato presto sull’uso dei contanti, mostra che oltre tre quarti di tutti i pagamenti presso i punti vendita della zona euro sono fatti in cash e, in termini di valore delle transazioni, si tratta di poco più della metà”. Il sondaggio sarà pubblicato in estate.

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