World’s 50 Best Restaurants 2017: vince Eleven Madison Park, Bottura perde lo scettro

A Melbourne nel Royal Exhibition Building si è tenuta la cerimonia di premiazione dei World’s 50 Best Restaurants 2017. Il vincitore è l’Eleven Madison Park che ha tolto lo scettro a Massimo Bottura. Buona prestazione degli italiani in gara: Enrico Crippa 15esimo, Massimiliano Alajmo 29esimo e Niko Romito 43esimo.

Si è conclusa oggi, 5 aprile 2017, la 15esima edizione dei World’s 50 Best Restaurants, la cerimonia che elegge i 50 migliori ristoranti del mondo. Nonostante il favorito fosse l’Osteria Francescana di Massimo Bottura, vincitore del World’s Best Restaurants 2016, a togliergli lo scettro facendolo scalare al secondo posto è il ristorante newyorkese Eleven Madison Park, guidato da Daniel Humm e Will Guidara.

La manifestazione quest’anno ha fatto tappa a Melbourne, città che ospita alcuni tra i ristoranti più innovativi del mondo. Il miglior ristorante del continente è l’Attica di Ripponlea che si è assicurato il 32esimo posto. La tensione era altissima soprattuto per tra gli italiani che speravano in una riconferma di Massimo Bottura: a lui va il premio come Miglior Ristorante d’Europa. Il primo classificato del 2017 è l’Eleven Madison Park, ristorante statunitense a cui va anche il premio come Miglior Ristorante del Nord  America. La delusione per lo chef emiliano è compensata dal buon risultato degli italiani in gara: Enrico Crippa sale di due posti rispetto allo scorso anno arrivando 15esimo, i fratelli Alajmo rispetto allo scorso anno avanzano di ben 10 posizioni classificandosi 29esimi. Ottimo risultato per Niko Romito che esordisce nei World’s 50 Best Restaurants posizionandosi al 43esimo con il suo Reale. Un buon risultato per l’Italia. Al secondo posto si è invece classificato Joan Roca con il suo El Celler de Can Roca.

Dopo la premiazione, Will Guidara è salito sul palco assieme al suo socio e chef Daniel Humm e ha tenuto un discorso ricordando come questa vittoria sia “per tutti coloro che hanno consacrato la loro carriera a creare emozioni ed esperienze per le persone, affinché possano per qualche ora dimenticare gli affanni della loro vita“.

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