Dal Corriere della Sera alla Repubblica, e dalla Stampa al Fatto e al Messaggero, ecco come i quotidiani presentano le principali notizie di giornata
Le prime pagine dei giornali di oggi, 28 marzo, dedicano i titoli di apertura a diversi temi. Innanzitutto la questione scuola. Ieri il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha suscitato scandalo per un’altra delle sue dichiarazioni shock: “Per trovare un impiego – ha detto nel corso di un incontro con gli studenti in una scuola – è meglio una partita di calcetto che inviare curricula a destra e a sinistra”. Voleva indicare che instaurare rapporti di fiducia personali nel mondo del lavoro è più importante di competenze astratte che non vengono prese in considerazione. Inutile dire che sul ministro è già bufera. E dal canto suo la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, chiede l’assunzione di 25 mila professori che “mancano”. Ma il Tesoro frena. Su tutti i giornali, poi, la tragedia di Trento: un uomo di 45 anni padre di tre figli ha ucciso i due più piccoli e poi è andato a gettarsi in una scarpata togliendosi la vita. La moglie tornata a casa ha scoperto i cadaveri dei figli in un lago di sangue. All’origine della follia probabilmente debiti e problemi economici dell’uomo, dei quali la moglie sarebbe stata tenuta all’oscuro. Segnaliamo infine, su Repubblica, il reportage da Londra intitolato “Noi, ragazze musulmane anti-jihad” sulle giovani donne islamiche londinesi che hanno sfilato sul Westminster Bridge per dire no al terrorismo che ha causato l’attentato del 22 marzo. Buona lettura.