“Madame Pink” di Alfredo Arias al Teatro Stabile di Napoli

Al Teatro Stabile di Napoli “Madame Pink”, commedia scritta da Alfredo Arias e René De Ceccatty, su musiche Mark Plati e Mauro Gioia, regia di Alfredo Arias.

Dal 1 al 12 marzo 2017 andrà in scena al Teatro Stabile di Napoli Madame Pink, commedia scritta da Alfredo Arias e René De Ceccatty, su musiche di Mark Plati e Mauro Gioia, per la regia di Alfredo Arias, una produzione Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale. Interpreti: Gaia Aprea, Flo, Mauro Gioia, Gianluca Musiu, Paolo Serra. Le musiche, nell’arrangiamento di Mark Plati, sono eseguite dal vivo da Giuseppe Burgarella (tastiere), Ben Croze (chitarre), Marco Di Palo (basso), e Salvatore Minale (batteria). Le scene sono firmate da Agostino Iacurci e i costumi da Marco De Vincenzo. La maschera di scena è firmata da Erhard Stiefel, scultore e scenografo franco-svizzero, storico collaboratore di Ariane Mnouchkine e del Théâtre du Soleil. Il disegno luci è di Cesare Accetta.

Madame Pink è una commedia con canzoni. Una commedia sul Nord America. Uno sguardo critico e ironico su una cultura, quella americana, influente nell’ambiente dello spettacolo. Madame Pink racconta il passaggio dall’innocenza alla violenza in una cultura visiva che da una parte si rifugia nel mondo irreale degli animali che parlano, come Dumbo l’elefantino volante di Disney, e dall’altra parte illustra in Elephant – l’impeccabile film di Gus Van Sant – la strage di dodici giovani scolari massacrati da due loro compagni nel ginnasio Columbine. In questa commedia musicale, la protagonista (Madame Pink) un giorno compra una cagnetta rosa perché spera di trasformare la sua vita grigia in un sogno rosa. Sogno che però finirà in un lago di sangue: la cagnetta che parla, dal carattere dolce, man mano diventerà un’omicida arrabbiata.

Alfredo Arias è un regista argentino naturalizzato francese. Già conosciuto pittore e scultore, debuttò in teatro con lo spettacolo Dracula nel 1966 e da allora è stata molto prolifera la sua produzione di spettacoli effervescenti, animati da un’ironia ora tenera ora folle. Nel 1997 ha pubblicato le sue memorie immaginarie Folies – Fantômes. È uno degli artisti argentini più noti a livello internazionale, soprattutto in Europa dove il suo talento si è affermato in maniera preponderante dopo la messa in scena di Eva Perón di Copi a Parigi. È un regista molto attivo nel teatro musicale dall’opera all’operetta, dal balletto alla rivista, che sa spaziare in molteplici ambiti artistici con estrema versatilità.