Strage+di+Berlino%2C+Amri+era+diretto+a+Palermo%3F+Ascoltata+una+donna
velvetnewsit
/2017/02/15/strage-di-berlino-amri-era-diretto-a-palermo-ascoltata-una-donna/amp/
Cronaca

Strage di Berlino, Amri era diretto a Palermo? Ascoltata una donna

Pubblicato da
Stefano D'Alessio

Anis Amri, il cittadino tunisino ritenuto l’autore della Strage di Berlino e ucciso da due poliziotti italiani durante un conflitto a fuoco a Sesto San Giovanni il 23 dicembre scorso, stava apparentemente cercando di raggiungere Palermo, dove aveva conosciuto una donna.

Emergono nuovi dettagli su Anis Amri, il cittadino tunisino ritenuto il killer della strage di Berlino di lunedì 19 dicembre 2016 e ucciso a Sesto San Giovanni quattro giorni dopo durante un conflitto a fuoco con due poliziotti italiani. Secondo l’ipotesi che stanno ricostruendo gli investigatori della Digos di Milano, coordinati dal pm Alberto Nobili del dipartimento antiterrorismo, Amri stava probabilmente cercando di raggiungere la città di Palermo, dove era stato in carcere e aveva conosciuto una ragazza, con la quale avrebbe avuto anche una storia.

I due si sarebbero conosciuti durante un permesso di uscita nel periodo di detenzione a Palermo di Amri tra il 2011 ed il 2015 e sarebbero rimasti in contatto fino a pochi mesi fa, tra settembre e novembre, quando il tunisino aveva già raggiunto la Germania. Stanto alle informazioni raccolte sul suo passato, Amri, negli anni trascorsi nel nostro Paese, avrebbe pensato di sposare una ragazza italiana per ottenere la cittadinanza. La donna è stata ascoltata dagli investigatori, ma ha negato di essere mai venuta a conoscenza dei piani di fuga di Anis Amri dopo la strage di Berlino. Della vicenda, anticipata dal TG3, si sta ora occupando la Digos.

Nei giorni scorsi, la ‘Bild’ ha reso nota la decisione della Germania di non premiare con alcuna onoreficenza i due poliziotti italiani che il 23 dicembre scorso intercettarono e uccisero in un conflitto a fuoco Anis Amri. Gli agenti sono considerati dai tedeschi tendenti all’apologia di fascismo a causa di alcune fotografie di Mussolini, saluti romani e frasi di estrema destra apparsi sui social network.

LEGGI ANCHE: GERMANIA SHOCK: NIENTE MEDAGLIA AI POLIZIOTTI ITALIANI CHE FERMARONO IL TERRORISTA DI BERLINO

Photo Credits: Twitter/Facebook

 

Stefano D'Alessio

Pubblicato da
Stefano D'Alessio

Articoli Recenti

Le soluzioni più convenienti per il noleggio auto: dal leasing al noleggio senza anticipo

Nel mondo della mobilità, le esigenze dei consumatori sono in continua evoluzione, spingendo il settore…

18/05/2024

Camera da letto: come scegliere la carta da parati perfetta

Dalla valutazione dello stile dell’arredo alla ricerca di effetti cromatici e materici particolari, gli elementi…

23/02/2024

La modella corteggiata da Jannik Sinner nel 2020 oggi si dispera

L'esplosione di Jannik Sinner sta creando anche un po' di rimpianti negli occhi di chi…

30/11/2023

Green Market Festival on Christmas, la cultura del Natale

Anche il Natale può essere mezzo per lo sviluppo della cultura, lo confermano eventi come…

30/11/2023

F1, Lewis Hamilton e tutti i suoi dubbi

Lewis Hamilton ha dimostrato di vivere un momento non semplice, il pilota di F1 si…

29/11/2023

Infortunio Thiaw, Milan: ora Pioli è davvero nei guai

Non è un gran momento per il Milan e per Stefano Pioli, dopo il ko…

29/11/2023