Categorie: Mondo

Nord Corea, giallo sull’assassinio di Kim in Malesia: arrestata una donna

Pubblicato da
Domenico Coviello

S’infittisce il mistero dell’avvelenamento di Kim Jong-nam fratellastro del dittatore nordcoreano Kim Jong-un. Due donne dei servizi segreti, sospettate di averlo ucciso in Malesia, sono sparite nel nulla. Ma in realtà la polizia ha arrestato una vietnamita, considerata coinvolta nel commando, formato da parecchie persone

Le due donne sospettate della morte per avvelenamento di Kim Jong-nam, il fratellastro maggiore del leader nordcoreano Kim Jong-un, sarebbero a loro volta decedute: lo riportano, stando al sito web dell’Ansa, i mass media giapponesi, che citano fonti del governo di Tokyo secondo cui sarebbero in corso verifiche. Kim, assassinato la mattina di lunedì 13 febbraio, attendeva di imbarcarsi all’aeroporto di Kuala Lumpur, in Malaysia, su un aereo per Macao. Il governo di Seul ha confermato l’identità di Kim Jong-nam.

CACCIA A UNA BANDA

Nell’ambito delle indagini sull’omicidio, tuttavia, la polizia malese ha arrestato una “donna vietnamita” sospettata di essere coinvolta. Lo riporta l’Oriental Daily secondo cui la donna, tra i 20 e i 30 anni, è stata individuata grazie alle telecamere di sicurezza dell’aeroporto di Kuala Lumpur. La polizia fa sapere che è alla ricerca di altri quattro uomini e di un’altra donna.

IL MISTERO DELL’AUTOPSIA

L’autopsia sul cadavere di Kim Jong-nam si è intanto conclusa nei tempi stabiliti. Le forze dell’ordine malesi sembrano però brancolare nel buio. La polizia ha infatti riferito che le cause del decesso non sono ancora state del tutto chiarite. Lo riferiscono i media locali secondo cui funzionari nordcoreani, contrari all’autopsia, avrebbero chiesto l’immediata consegna del corpo del fratellastro del leader Kim Jong-un, ottenendo un netto rifiuto da parte delle autorità di Kuala Lumpur.

LA CINA SORVEGLIA

La Cina segue gli sviluppi del caso dell’avvelenamento di Kim Jong-nam, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Geng Shuang che, nella conferenza stampa quotidiana, non ha confermato i report dei media internazionali secondo cui Pechino aveva concesso protezione a lui o alla sua famiglia. “Stiamo seguendo gli sviluppi“, ha rilevato Geng, insistendo che il caso è oggetto d’indagine in Malaysia. In Cina la vicenda sta avendo ampia copertura da parte dei media.

Kim Jong-nam, fratellastro del dittatore nordcoreano Kim Jong-un. È morto avvelenato a Kuala Lumpur in Malesia

(LEGGI ANCHE: KIM JONG UN: ASSASSINATO IL FRATELLASTRO DEL LEADER  NORDCOREANO IN MALESIA)

Photo credits: Twitter
Domenico Coviello

Pubblicato da
Domenico Coviello

Articoli Recenti

Tragedia a Torino: un bus turistico precipita dal ponte di piazza Vittorio Veneto, l’autista perde la vita

Un tragico incidente ha colpito Torino nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 marzo 2025, quando…

27/03/2025

La straordinaria corsa di un calciatore verso la vittoria finale

Nel panorama del cinema italiano, un'opera si distingue per la sua capacità di mescolare sport,…

27/03/2025

Tragedia a Spoleto: uomo confessa l’omicidio della moglie e minaccia il suicidio dal ponte

Un dramma familiare ha scosso la tranquillità di Spoleto, una storica città umbra nota per…

27/03/2025

Milano estende le zone rosse e introduce nuove aree: il rischio di allontanamento per una città più vivibile

Milano si trova al centro di un dibattito acceso riguardo alla sicurezza urbana e al…

27/03/2025

Ponte Morandi, Castellucci si difende: «Responsabile ma non colpevole, mai tagliato sulle manutenzioni»

Il crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018, ha segnato una delle tragedie…

27/03/2025

Fiamme e panico a Lainate: esplosione devasta lo stabilimento Perfetti, il video choc

Nel primo pomeriggio di oggi, un’esplosione ha scosso la città di Lainate, nel Milanese, quando…

27/03/2025