L’installazione con le palme – realizzata di notte – sta destando sconcerto fra i milanesi. È funzionale all’inaugurazione nel 2018 delle caffetterie Starbucks. Per tre anni in piazza Duomo anche alberi di banane e una serie di fiori rosa
I milanesi si abitueranno piano piano. O almeno questa è la speranza del sindaco Giuseppe Sala. E, conoscendoli, potrebbero anche farlo. In piazza Duomo a Milano sono arrivate le palme, e la cosa non era ancora accaduta. Le piante, molto belle e piuttosto alte, fanno parte del nuovo allestimento verde sponsorizzato dal colosso della caffetteria Starbucks, che aprirà i battenti in città nel 2018 con il suo primo punto vendita a due passi dalla “Madunina”.
SALA: “SOSPENDO IL GIUDIZIO…”
Il colosso statunitense ha vinto il bando del Comune per il restyling degli spazi verdi alle spalle del monumento equestre a Vittorio Emanuele II. L’installazione, che ornerà la piazza per tre anni, è opera del lavoro dell’architetto milanese Marco Bay, già autore del giardino per lo spazio museale dell’Hangar Bicocca e delle aree verdi per le sedi della Deutsche Bank in zona Bicocca e della Serenissima in via Turati. Oltre alle palme saranno piantati anche dei banani e una serie di fiori rosa. “Da cittadino sospendo anch’io il giudizio: vediamo quando sarà finito il lavoro – ha spiegato il sindaco Sala -. Tendenzialmente non mi dispiace, però voglio vedere bene, quando tutto sarà finito”. “Il riferimento storico c’è – ha concluso -. Richiama l’Ottocento e la sovrintendenza è stata positiva”.
STARBUCKS ALLA CONQUISTA DELL’ITALIA
Gli alberi, piantumati nella notte, esaltano invece i dirigenti della filiale italiana di Starbucks. “Con Starbucks apriremo a Milano nel Palazzo delle Poste in piazza Cordusio il prossimo anno, nella seconda metà del 2018 – ha spiegato mercoledì 15 febbraio Antonio Percassi, imprenditore partner della catena internazionale in Italia – stiamo facendo una cosa importante. Dopo una settimana dall’inaugurazione dovrebbero aprire altri 4-5 punti vendita tra Roma e Milano, l’obiettivo è di aprire in tutta Italia in 5-6 anni circa due o trecento caffè”.
“ALLORA INVITATE GABBANI E LA SCIMMIA…”
Il cambio di look della piazza, però, ha immediatamente suscitato le polemiche del centrodestra. “Per l’inaugurazione Sala inviti anche il vincitore di Sanremo Francesco Gabbani. L’importante è che non venga da solo. Con lui, vista l’ambientazione, ci sta benissimo anche la scimmia”, è stato il commento dell’assessore regionale e coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Viviana Beccalossi. “Piazza Duomo in salsa africana perde la sua dignità”, ha attaccato Silvia Sardone, consigliere comunale di Forza Italia.
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