A Buenos Aires, Rosario e Mar de la Plata, e in molte altre città dell’Argentina, manifestazione di donne in topless per difendere la libertà di esibirlo in spiaggia. E non sono mancati incidenti, come dimostra il video di Ruptly
A seno nudo in difesa della libertà di topless. Così a Buenos Aires centinaia di donne hanno manifestato contro i divieti della polizia sulla questione. L’iniziativa di protesta, definita “tetazo” dalle associazioni di diritti delle donne che l’hanno organizzata, si è svolta nella piazza dell’Obelisco, pieno centro di Buenos Aires, e in altre città, quali Mar del Plata e Rosario. Tra i cartelli esibiti – e i dipinti sul corpo di alcune ragazze -, molti quelli con lo slogan “sovranità per il nostro corpo“.
La protesta arriva dopo un clamoroso caso scoppiato nel Paese alcuni giorni fa. In una località di mare, Necochea, agenti di polizia, sollecitati da alcuni bagnanti, avevano intercettato sulla spiaggia tre ragazze che si abbronzavano al sole prive della parte superiore del bikini. E avevano loro intimato di coprirsi il petto nudo. Dopo una discussione molto accesa, con le ragazze da una parte a rivendicare la libertà del topless, e dall’altra gli agenti uomini in difficoltà a far rispettare il loro comando, erano arrivati altri poliziotti, donne, che a loro volta hanno cercato di persuadere le tre giovani “ribelli”.
I “rinforzi” degli agenti sarebbero arrivati a 20 unità, stando a quanto scrive il quotidiano El Pais. E alla fine è scoppiata una polemica che ha coinvolto e diviso tutta la spiaggia, con un bagnante che nel frattempo filmava tutto. Il video è poi finito sui telegiornali e la vicenda ha assunto una rilevanza nazionale. Fino alla proclamazione della protesta a seno nudo delle donne.
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