Finmeccanica blinda Mauro Moretti alla testa del gruppo, malgrado la condanna a 7 anni per il disastro ferroviario. Ma la nomina del top manager è in scadenza. A primavera il Governo deve scegliere se confermarlo o no nel suo incarico. E, per adesso, Palazzo Chigi tace. I familiari delle vittime: “Almeno toglietegli il Cavalierato del Lavoro”
Ore 11:51 – +++”Lo Stato faccia in modo che Moretti si dimetta“+++
È la formale richiesta al Governo da parte dei familiari delle vittime della strage di Viareggio
AGGIORNAMENTO ORE 11:35 – +++ Parenti vittime: “Ora togliete il Cavalierato del lavoro a Mauro Moretti” +++.
Marco Piagentini, che nella strage di Viareggio ha perso la moglie e i due figli, parla il giorno dopo la sentenza che ha condannato 23 persone, tra cui l’ex amministratore delegato di Ferrovie dello Stato e ora di Finmeccanica. Moretti era stato nominato Cavaliere del lavoro nel 2010, quando le indagini erano in corso, ricorda Il Fattoquotidiano.it, mentre nel giorno in cui il pm chiedeva 16 anni di carcere lo premiavano al Quirinale e poche ore dopo il ministro Graziano Delrio sosteneva, con la sua delega ai Trasporti, che quella era una pena sproporzionata. I parenti delle vittime, nel corso della conferenza stampa di oggi 1 febbraio, hanno affermato: “Il sistema ferroviario è stato riconosciuto responsabile di inadempienze e omissioni. E ha sancito che i vertici avevano potere di intervenire. Si chiude una prima fase ma la nostra battaglia continua per la revisione della prescrizione“.
Mauro Moretti non si dimette. Resta al suo posto, a capo di uno dei maggiori gruppi industriali pubblici italiani, Leonardo-Finmeccanica, nonostante pesi su di lui una condanna per la strage di Viareggio. Il super top manager si fa forte dell’appoggio incondizionato del consiglio dei amministrazione di Leonardo, che gli ha confermato “piena fiducia”.
LA CONDANNA
L’amministratore delegato del gruppo è stato condannato ieri 31 gennaio a 7 anni di reclusione dal Tribunale di Lucca, sentenza di primo grado, come imputato nella strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009, quando un treno merci carico di gas gpl esplose causando la morte di 32 persone. All’epoca Moretti era amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato. Disastro ferroviario, incendio colposo, omicidio colposo plurimo, lesioni personali: questi i reati a vario titolo per cui è stato condannato Moretti insieme ad altre 22 persone.
IL SILENZIO DEL GOVERNO
Da Palazzo Chigi nessun commento. È vero però che Mauro Moretti è “in scadenza”: a primavera il Governo Gentiloni deve rinnovare le nomine delle grandi aziende pubbliche: Finmeccanica, Eni, Enel e Poste. Il super top manager condannato sarà riconfermato?
42 IMPUTATI, 10 ASSOLTI
Al processo di Lucca gli imputati erano 42, di cui 33 persone fisiche e 9 società. Dieci le assoluzioni. Moretti, hanno spiegato i suoi avvocati, è stato assolto come ad delle Ferrovie, ma condannato in qualità di ex amministratore delegato di Rfi. “Scandaloso l’esito del processo, e la sentenza trasuda populismo” ha sostenuto il suo legale. Tra le società imputate, assolte Ferrovie dello Stato e Fs Logistica, condannate Rfi e Trenitalia. Dopo la lettura della sentenza, in Borsa Leonardo ha perso il 3,4%. “È stato affermato un principio: il sistema è colpevole – ha dichiarato una dei portavoce dei familiari delle vittime, Daniela Rombi – dobbiamo capire però per quale motivi la pena inflitta a Moretti sia più che dimezzata rispetto ai 16 anni chiesti dal pm”.
PUNITI TUTTI I VERTICI FERROVIE
Tra condannati dal Tribunale anche l’ex amministratore delegato di Rfi e Ferrovie Michele Mario Elia, (che attualmente è il country manager al Tap per l’Italia) e l’ex ad di Trenitalia Vincenzo Soprano. Nel 2014 Moretti, manager potente e considerato fra i migliori del settore pubblico in Italia, fu “promosso” dal premier Matteo Renzi alla guida di Finmeccanica. Non aveva lasciato il suo incarico da amministratore delegato di Fs nel 2010, quando la Procura di Lucca gli notificò l’iscrizione nel registro degli indagati per una strage che aveva sconvolto l’Italia. E non lo farà nemmeno adesso.
(LEGGI ANCHE: STRAGE DI VIAREGGIO, GLI EX VERTICI DI FERROVIE MORETTI ED ELIA CONDANNATI A 7 ANNI)
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