Omicidio Varani: le scelte della difesa si dividono

Sono destinate a separarsi le vicende giudiziarie di Manuel Foffo e Marco Prato, accusati dell’omicidio Varani: hanno scelto due strade processuali diverse.

C’è chi ha scelto il rito abbreviato e chi, invece, seguirà l’iter giudiziario classico: si dividono le strade di Manuel Foffo e Marco Prato, entrambi accusati dell’omicidio dell’amico Luca Varani. Foffo, reo confesso del brutale omicidio, ha deciso di ricorrere al giudizio abbreviato, una scelta che gli consentirà di ottenere la riduzione di un terzo della pena. Prato, che malgrado le evidenze scientifiche ha sempre giurato di non aver partecipato attivamente all’assassinio e di aver agito sotto l’influsso dell’amico, ha optato per un processo ordinario, che potrebbe rivelare colpi di scena, come nel caso dell’omicidio di Perugia. Prato e Foffo sono accusati di omicidio premeditato aggravato dalla crudeltà e dai futili motivi.

Il giudice Nicola Di Grazia ha fissato due date per la discussione delle parti e accolto la costituzione di parte civile della famiglia di Varani e della sua fidanzata. Durante l’udienza l’avvocato Michele Andreano, difensore di Foffo, nel chiedere il rito alternativo, ha depositato una consulenza medica, con l’analisi tossicologica e psichiatrica, che attesta come la capacità di intendere e volere del suo assistito era al momento del fatto “grandemente scemata a causa dell’uso cronicizzato di alcol e droga“.

Secondo il pm Francesco Scavo, invece, quello del Collatino fu un massacro pianificato in modo lucido. La scelta della vittima, il Varani, fatta dopo una sorta di macabro casting. Già nell’atto di chiusura indagini, la Procura aveva di fatto ricostruito l’intera vicenda ritagliando un ruolo “paritario” ai due nell’ omicidio. Gli inquirenti non avevano avuto dubbi: Luca era stato scelto, era stato fatto venire per morire. Questo era il suo destino, questo era quello a cui, senza saperlo, era andato incontro lo scorso 4 marzo.

web-marco-prato-luca-verani

Photo Credits: Facebook

 

Gestione cookie