Il pm è riuscito a scoprire la chat in cui la sindaca Virginia Raggi chiedeva informazioni su Renato Marra al fratello minore Raffaele. La conversazione proverebbe che non è stata solo la sindaca ad attivare la nomina di Marra.
Secondo quanto scoperto dalla Procura di Roma il cellulare sequestrato a Raffaele Marra, ex capo del personale del Comune di Roma, proverebbe che non fu solo la sindaca a partecipare alla tanto discussa nomina di Renato Marra.
La conversazione avvenne su un gruppo di Telegram che era stato chiamato “Quattro amici al bar”: ne facevano parte non solo la Raggi e Raffaele Marra, ma anche Salvatore Romeo (ex capo della segreteria della Raggi) e Daniele Frongia (ex vicesindaco). La chat veniva utilizzata per fissare appuntamenti e inviare selfie, materiale che non verrà utilizzato in quanto non penalmente rilevante.
La parte che interessa al pm è quella in cui la Raggi chiede informazioni sullo stipendio e sulle norme che regolavano la posizione di Renato Marra: “Perché non mi hai parlato dell’aumento di stipendio di tuo fratello?…Raffaele, questa cosa dello stipendio mi mette in difficoltà, me lo dovevi dire” scrive Virginia Raggi a Raffaele. La chat è considerata un documento importante per la Procura di Roma che sta svolgendo una indagine affidata al procuratore aggiunto Paolo Ieolo e alla pm Francesco Dall’Olio sulle nomine in Campidoglio. Secondo l’Anac fu Raffaele Marra a partecipare alla nomina del fratello, mentre la sindaca si sarebbe solo presa la totale responsabilità della scelta. Questo smentirebbe completamente la dichiarazione che la sindaca aveva rivolto all’Anac secondo la quale aveva agito in maniera del tutto autonoma, mentre riferendosi a Marra fu solo “mera pedissequa esecuzione alle determinazioni assunte senza alcuna partecipazione alle fasi istruttorie, di valutazione e decisionali”. Un altro messaggio curioso è quello in cui sempre la sindaca chiede che cosa prevede la norma nel momento in cui un dipendente del Comune cambia fascia professionale: Renato Marra, ex vice-
Mentre Beppe Grillo difende la sindaca sul giornale francese “Le journal du dimanche“, definendola una donna che ha sbagliato e che si è semplicemente fidata troppo, la Raggi potrebbe essere accusata di abuso d’ufficio.
Photo Credits Twitter