In questo video dell’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato tutte le cose da fare per avere la nuova carta d’identità elettronica. La procedura è facile
La nuova carta d’identità elettronica (Cie) è una smart card che gradualmente sostituirà la tradizionale carta di identità, all’interno della quale sono memorizzate tutte le informazioni personali del cittadino, grazie a un microchip e a una banda ottica. La procedura per richiederla, come ricorda anche il sito web “La Legge Per Tutti”, è semplice: occorre rivolgersi al proprio comune di residenza o di dimora fornendo una fototessera, in formato cartaceo o elettronico, su un supporto Usb. La fototessera dovrà essere dello stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto.
All’atto della richiesta, è consigliabile munirsi di codice fiscale o tessera sanitaria in modo da velocizzare le attività di registrazione. È inoltre necessario il versamento, presso le casse del comune, della somma di 16,79 euro – oltre ai diritti fissi e di segreteria, ove previsti – quale corrispettivo per il rilascio della Cie. Conservare sempre il numero della ricevuta di pagamento. Se si tratta del primo rilascio, occorre fornire all’operatore comunale un altro documento di identità in corso di validità; mentre chi non ne è in possesso deve presentarsi in comune accompagnato da due testimoni. In caso di rinnovo o deterioramento del vecchio documento, bisogna consegnare quest’ultimo all’operatore comunale.
Al momento della richiesta della Cie, l’operatore comunale procede all’acquisizione delle impronte digitali. In questa sede il cittadino può fornire, se lo desidera, il consenso o meno alla donazione degli organi. Una volta completata la procedura di richiesta allo sportello, il cittadino riceverà la Cie entro 6 giorni lavorativi all’indirizzo da lui indicato. I comuni italiani stanno progressivamente aderendo al progetto della nuova carta elettronica: per verificare se la Cie è disponibile presso il proprio comune di residenza, esiste il link cartaidentita.interno.gov.it.