Per i prossimi giorni è previsto un brusco abbassamento delle temperature con freddo e gelo in Italia, tuttavia dopo l’Epifania dovrebbe tornare l’alta pressione, con temperature più alte.
Prepariamoci a sbattere i denti nei prossimi giorni perché la Befana, oltre alla tradizionale calza piena di dolciumi e a qualche regalo, porterà gelo e freddo sull’Italia, con relativo abbassamento delle temperature. Poi l’anticiclone risalirà verso ovest e successivamente si dirigerà a est, con il ritorno di un tempo più stabile nel periodo compreso tra l’8 e il 10 gennaio. Tuttavia questa situazione non favorisce le precipitazioni, che nell’ultimo periodo sono state molto scarse.
A risentirne di più è stato in particolare il nord Italia, dove buona parte delle Alpi è ancora priva di neve, mostrando uno spettacolo davvero desolante, soprattutto per gli amanti dell’inverno. Ma non potremo abituarci a questo parziale miglioramento, perché le previsioni ci dicono che ci sarà un ulteriore cambiamento nei prossimi giorni. Si tratta di una destabilizzazione del vortice polare che provocherà delle correnti freddi provenienti dal nord Europa, che investiranno anche la nostra penisola, riportando freddo e gelo per l’11 e il 12 gennaio, interessando principalmente le aree occidentali, a differenza di quanto è in corso in occasione della Befana.
L’aria fredda potrebbe entrare anche nella Valle del Rodano, favorendo la bassa pressione a ovest dell’Italia, con un ritorno delle precipitazioni anche al Nord e possibilità di neve alle quote più basse. Le previsioni su questo vortice polare non sono ancora confermate e andranno riviste prossimamente, perché basta poco all’anticiclone per dare una spallata al tutto verso Est, cambiando completamente il quadro della situazione, come già accaduto diverse volte in passato. Perciò per il momento non ci rimane altro che prepararci a un week-end all’insegna del freddo, aspettando che la situazione migliori all’inizio della prossima settimana.
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