È successo vicino a Cesena. La donna, 63 anni, afflitta da morbo di Alzheimer, è stata spinta dal marito un una scarpata della E 45. Anche l’uomo voleva morire. Salvati dai carabinieri
Dramma della disperazione a Cesena. Un uomo di 71 anni ha cercato di uccidere la moglie malata di Alzheimer. È successo nel giorno di Capodanno, ieri 1 gennaio 2017. La signora, 63 anni, soffre di una grave forma del morbo di Alzheimer (nota malattia di demenza degenerativa progressivamente invalidante, che si sviluppa soprattutto, ma non solo, in età presenile: dopo i 65 anni). Il marito l’ha spinta giù da un dirupo, sulla strada E 45, e ha cercato di uccidersi buttandosi a sua volta.
Entrambi sono stati salvati dai carabinieri, intervenuti con il 118 e i vigili del fuoco, allertati da un automobilista di passaggio che aveva notato cosa stava accadendo. I fatti si sono svolti verso le 12 del 1 gennaio, secondo quanto riporta Repubblica.it in cronaca di Cesena, su un viadotto lungo la E45 nel territorio di Verghereto, nel Cesenate.
L’uomo, 71 anni, è stato arrestato per tentato omicidio e piantonato in stato di shock all’ospedale Bufalini di Cesena, dove è stata ricoverata anche la moglie, che ha riportato varie fratture ma non è in pericolo di vita. La coppia, residente nella zona, è giunta in auto al km. 168 della superstrada, per quello che per entrambi doveva essere l’ultimo viaggio. Il marito ha spinto la coniuge nella scarpata del viadotto Fornello, in un punto profondo una decina di metri: la donna è però ruzzolata e questo l’ha salvata. Nel 2016 in Emilia Romagna si sono contati nove omicidi di donne e 4 tentativi; nel 2015 i femminicidi erano stati sei.
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