Secondo Rede Globo e altri media potrebbe essere dell’ambasciatore greco in Brasile, Kyriakos Amiridis, il cadavere carbonizzato ritrovato in un’auto sotto un cavalcavia alle porte di Rio de Janeiro. L’uomo era scomparso nel nulla da alcuni giorni
Un cadavere carbonizzato. Dato alle fiamme all’interno di un’auto risultata noleggiata dall’ambasciatore greco in Brasile, Kyriakos Amiridis. La notizia è giunta oggi 30 dicembre. La macabra scoperta è stata fatta dalla polizia a Rio de Janeiro, sotto un cavalcavia lungo una delle principali vie di accesso a Rio (nella foto in alto).
ANDAVA ALLA FESTA DI CAPODANNO
Amiridis era scomparso nel nulla tre giorni fa: era partito da Brasilia in direzione Rio per le tradizionali celebrazioni del Capodanno sulla spiaggia di Copacabana. L’ultima volta era stato visto proprio nella città di Nova Iguacu, alla periferia di Rio, dove poi è stata ritrovava l’auto.
ORA L’ESAME DEL DNA
Gli esperti forensi stanno effettuando gli esami del dna per stabilire l’identità della vittima. Secondo i media brasiliani, è stata la moglie a denunciare la scomparsa del marito, lunedì scorso, non essendo più riuscita a contattarlo. Amiridis è stato visto l’ultima volta la notte del 26 dicembre.
CLASSE DIRIGENTE NEL MIRINO
Secondo il Mail online, in Brasile negli ultimi 9 mesi sono stati uccisi almeno 14 esponenti politici candidati alle elezioni municipali. Il dato può fornire l’idea di quanto sia potenzialmente nel la classe dirigente del Paese, non esclusi, forse, i diplomatici stranieri.
DA 15 ANNI IN BRASILE
L’ambasciatore, 59 anni, era a Rio del 21 dicembre e doveva rientrare a Brasilia il 9 gennaio, secondo quanto precisato da un funzionario dell’ambasciata. Kyriakos Amiridis, sposato e padre di una figlia, è ambasciatore in Brasile dal 2016; dal 2001 al 2004 era stato console generale a Rio de Janeiro. In precedenza è stato ambasciatore in Libia.
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