Una palazzina di due piani è crollata ad Acilia, nel comune di Roma, attorno alle 14 di mercoledì 28 dicembre 2016. Il crollo è avvenuto dopo una violenta esplosione. Si ipotizza una fuga di gas. Una madre e la sua bimba di 8 anni sono state ritrovate senza vita poco dopo le 22. Due i feriti, uno è grave
+++ Ore 22.49 – Sono stati recuperati senza vita da sotto le macerie i corpi della mamma e della bambina che risultavano disperse. I corpi della donna, Debora, 40 anni, e di sua figlia Aurora di 8 sono stati ritrovati dai soccorritori intorno alle 22 dopo sette ore e mezza di ricerche +++
Ore 18.48 – Si sarebbe verificata al piano terra l’esplosione nella palazzina ad Acilia. È quanto ipotizzano al momento i vigili del fuoco, che stanno scavando tra le macerie con l’ausilio del nucleo Nbcr (Nucleare – biologico – chimico – radiologico).
Ore 17.07 – Sono in corso le ricerche dei vigili del fuoco, che stanno cercando una donna e la figlia di 2 anni che risultano tra i dispersi e potrebbero essere rimaste intrappolate sotto le macerie. Al momento sarebbero quattro le persone che vengono date per disperse: oltre alla mamma con la sua bimba anche un uomo e una donna di 68 e 67 anni.
+++ Aggiornamento ore 16.40 – È al momento di due feriti il bilancio del crollo di una palazzina di due piani avvenuto in via Giacomo della Marca ad Acilia, vicino Roma. Si tratta di una donna di 68 anni che ha riportato traumi da schiacciamento ed è stata trasportata con l’eliambulanza al policlinico Gemelli in codice rosso, e un uomo, trasferito all’ospedale Grassi di Ostia in codice giallo per ferite lacerocontuse e traumi su tutto il corpo. +++
Nuovo crollo a Roma. Una palazzina di due piani è crollata a seguito di un’esplosione attorno alle 14 di mercoledì 28 dicembre ad Acilia, nel quadrante sud-ovest della Capitale. Sul posto sono intervenuti e stanno operando i vigili del fuoco, tre ambulanze e una eliambulanza, carabinieri e polizia. Almeno due persone – si legge su ‘La Repubblica -sarebbero rimaste sotto le macerie dello stabile. Un uomo è stato estratto vivo, soccorso dal personale del 118 e portato in codice giallo all’ospedale Grassi di Ostia. Avrebbe riportato ferite lacerocontuse e traumi su tutto il corpo. Secondo ‘Il Messaggero’, le persone disperse sarebbero invece quattro, tra cui una bambina di 2 anni e la mamma. I soccorritori sarebbero in contatto con la piccola che da sotto i calcinacci interagisce con loro.
La deflagrazione – probabilmente dovuta a una fuga di gas – è avvenuta in via Giacomo della Marca al civico 36, in un palazzo di quattro appartamenti. Il boato è stato avvertito distintamente nei quartieri limitrofi e ha distrutto gli infissi delle palazzine delle vicinanze.
Una testimone, che abita di fronte alla palazzina distrutta, ha dichiarato a ‘Il Messaggero’: “Avevamo appena finito di mangiare e abbiamo sentito un’enorme deflagrazione. Sul momento, abbiamo pensato potesse essere precipitato un aereo. Poi, ci siamo affacciati e abbiamo visto lo spettacolo. La palazzina non c’era più e tutto intorno finestre divelte, vetri infranti e auto danneggiate”.
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