La piccola era sul gioco delle “tazze”, quando un grido della madre ha richiamato l’attenzione di tutti: la bambina, sbalzata fuori, ha battuto la testa
Grave incidente a Gardaland, il parco giochi più famoso d’Italia. Una bambina di sei anni è rimasta ferita in modo serio mentre si trovava su un gioco del parco, a Castelnuovo del Garda (Verona). La piccola si trovava con la mamma sulle tazze rotanti quando, per cause da accertare, è stata proiettata dalla forza centrifuga all’esterno e ha battuto la testa. L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri 26 dicembre ma se ne è avuta notizia solo nella giornata di oggi, 27 dicembre.
Subito soccorsa dal medico del parco, poi dai sanitari del 118, la bimba è stata portata all’ospedale di Bussolengo e poi trasferita al Borgo Trento di Verona, dove si trova in prognosi riservata. La giornata della famiglia della piccola era quasi finita. Avevano deciso di salire sulla giostra ‘Kaffeetassen’, riproduzione di tazze in porcellana che ruotano attorno a una maxi-teiera, poco prima dell’orario di chiusura del parco.
La dinamica dell’incidente non è ancora stata chiarita. Chi era sulla giostra ha solo sentito la donna urlare che la figlia era caduta, e negli istanti successivi gli addetti hanno fermato la giostra. Le “tazze” – un’attrazione della nuova area ‘Kung fu Panda’, inaugurata nel maggio scorso – possono ospitare fino a 4 persone. Il regolamento prevede che i bambini inferiori agli 8 anni siano accompagnati da un genitore. Le indagini sono condotte dai Carabinieri di Peschiera del Garda, che assieme ai tecnici dello Spisal hanno già effettuato le prime verifiche sulla giostra, dalle quali – secondo quanto si è appreso – non sarebbero emersi malfunzionamenti della struttura, o mancanze sotto il profilo della sicurezza. Gli accertamenti sulla giostra in cui è avvenuto l’incidente proseguiranno, ma al momento non sono stati ravvisati gli estremi per porre sotto sequestro l’attrazione.
Photo credits: Twitter, Facebook, YouTube