Lunghe ore di paura su un boeing Alitalia in viaggio verso Fiumicino. Almeno 4 persone si sono sentite male e sono svenute. I soccorsi di un medico a bordo.
Un volo drammatico quello è che è giunto a Roma alle 12.30 circa di oggi sabato 10 dicembre da New York. I passeggeri del boeing Alitalia sul volo Az 611 proveniente dalla metropoli statunitense (partito alle 22.20 di ieri sera 9 dicembre) hanno vissuto non soltanto un tragitto lungo, ma il panico vero e proprio. Cominciato quando l’aereo stava sorvolando l’oceano atlantico. E non esisteva dunque alcuna possibilità di fare scalo da nessuna parte. Un gruppo di persone, italiane a quanto sembra, ha accusato malori nello stesso momento.
Quattro, in particolare, secondo la testimonianza di alcuni passeggeri, si sarebbero sentiti male forse a causa di qualcosa che avrebbero ingerito nel corso della cena. Apparentemente poteva sembrare una banale indigestione, mentre poi si è rivelato qualcosa di davvero pauroso. Ci sono stati – è la testimonianza di alcuni passeggeri che abbiamo raccolto dopo l’atterraggio a Fiumicino -, svenimenti e, probabilmente una vera e propria crisi vagale. Una persona, inoltre, ha accusato anche una crisi epilettica. Durante il volo lo staff e i piloti hanno chiesto con urgenza se vi fosse un medico a bordo per prestare soccorso a chi era in difficoltà, mentre le hostess si prodigavano in ogni modo possibile per calmare la tensione e il panico, che inevitabilmente salivano.
Alcuni passeggeri sono stati fatti trasferire in prima classe per lasciare più spazio possibile a chi si sentiva male, in modo da poter far stendere loro in alto le gambe e consentire una posizione più distesa. Un giovane medico si è prestato per i soccorsi e il suo contributo si è rivelato decisivo: ha anche praticato, secondo quanto ci risulta, massaggi cardiaci. Alla fine l’aereo è atterrato è il terrore a bordo è finito. Non è stata necessaria l’ambulanza ma la paura è stata tanta. Le hostess stesse sono rimaste sorprese. Per alcune di loro una situazione del genere, cioè di così tante persone che si sentono male nello stesso momento e costringono a soccorsi urgenti non si era ancora verificata a bordo di un volo transoceanico.
Photo credits: l’aereo atterrato a Roma-Fiumicino nell’immagine inviataci da un passeggero