È morto Fidel Castro, padre della rivoluzione cubana. L’annuncio della sua scomparsa è stato dato dal fratello Raul Castro alla TV di Stato di Cuba.
Si è spento ieri sera, all’età di 90 anni, Fidel Castro. Lo ha comunicato alla TV nazionale il fratello Raúl Castro, che ha concluso il suo annuncio con lo slogan Hasta la victoria, siempre. Il leader cubano aveva lasciato il potere nel 2006 a causa di una malattia, i cui dettagli non sono mai stati rivelati. Nelle prossime ore sarà cremato. Fidel Alejandro Castro Ruz, noto anche con l’appellativo di Líder Máximo (“Condottiero Supremo”) è stato un politico cubano, fautore della rivoluzione. È stato primo ministro di Cuba dal 16 febbraio 1959 all’abolizione della carica, avvenuta il 2 dicembre 1976, ed è stato, dal 3 dicembre 1976 al 18 febbraio 2008, Presidente del Consiglio di Stato e Presidente del Consiglio dei Ministri, nonché Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba.
Assieme al fratello Raúl, a Che Guevara e Camilo Cienfuegos, Fidel Castro è stato uno dei protagonisti della rivoluzione cubana contro il regime del dittatoreFulgencio Batista e, dopo il fallito sbarco nella baia dei Porci da parte di esuli cubani appoggiati dagli Stati Uniti d’America, proclamò l’istituzione della Repubblica di Cuba, uno Stato monopartitico di stampo socialista, che secondo Castro e i suoi sostenitori è una democrazia popolare apartitica, ma che i dissidenti e buona parte degli analisti politici internazionali definiscono come regime totalitario.
Ha giocato un ruolo internazionale di rilievo ed è sempre stato una figura controversa: i detrattori lo considerano un nemico dei diritti umani, mentre i suoi sostenitori lo considerano un liberatore dall’imperialismo e sottolineano i progressi sociali che egli ha promosso a Cuba. Il 19 aprile 2011, Fidel Castro si dimette anche dalla carica di primo segretario del Partito Comunista di Cuba, consegnando i suoi poteri nelle mani del fratello Raùl Castro, il quale sta lentamente avviando alcune riforme in senso liberale a favore del popolo e della non florida economia locale, compromessa soprattutto dal lungo embargo a cui è stata costretta l’isola. Tutto il mondo.
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