Immagini in bianco e nero, per raccontare nelle foto la vita quotidiana per strada, negli uffici, nelle Questure. Il calendario 2017 della Polizia di Stato è all’insegna della “vera umanità”, e a immortalare agenti e ispettori è il fotografo Gianni Berengo Gardin, che in tutta la sua carriera si è occupato di reportage e di indagine sociale e che ha immortalato i vari reparti in bianco e nero, senza utilizzare tecnologie digitali e quindi senza modificare gli scatti.
È stato presentato oggi, presso la scuola superiore di polizia di via Guido Reni, il nuovo calendario della Polizia di Stato 2017. All’evento, nel corso del quale sono state svelate le 12 tavole realizzate dal maestro Gianni Berengo Gardin, hanno partecipato il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, il capo della polizia, Franco Gabrielli, e numerose personalità delle istituzioni, del mondo della cultura e dello sport.
La tecnica del “bianco e nero” del maestro Gardin ha immortalato i diversi reparti, evidenziando professionalità e passione degli uomini e delle donne della polizia. “Ogni singolo scatto porta con sé un messaggio: “Esserci sempre” ha commentato Gabrielli- Questo è il nostro impegno non solo per l’oggi ma anche per il 2017 e per gli anni che verranno”. “Consentitemi qui di aprire una breve parentesi personale – prosegue il Capo della Polizia – Sono da sempre un estimatore dell’opera di Berengo Gardin, di quel suo porsi con un atteggiamento di ascolto partecipe di fronte alla realtà, riproducendone la complessità con tutte le sfumature del bianco e nero. Eppure ho avuto la possibilità di incontrarlo, per la prima volta solo di recente, all’ indomani della nomina a Capo della Polizia nel mio ufficio al Viminale. Nello stesso periodo, a poca distanza, il Palazzo delle Esposizioni ospitava una sua vasta retrospettiva il cui titolo “Vera Fotografia” sottolineava uno dei tratti fondamentali del maestro: quello di ritrarre la realtà senza mai intervenire sulla pellicola con manipolazioni in post-produzione”.
Presenti in sala anche due campioni delle fiamme oro: Bebe Vio e Gregorio Paltrinieri. Come ogni anno, anche per il 2017, prosegue la collaborazione tra polizia e Unicef. L’acquisto del calendario, infatti, consente di sostenere il progetto Unicef “Libano – Youth and Innovation” finalizzato a promuovere, nel paese, l’integrazione sociale ed economica dei giovani a rischio.
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